Ragazzino pestato e rapinato da un coetaneo

di Paolo Cittadini
Il diciottenne marocchino si è avventato sulla vittima strappandogli le tre collanine in un colpo solo
Il diciottenne marocchino si è avventato sulla vittima strappandogli le tre collanine in un colpo solo
Il diciottenne marocchino si è avventato sulla vittima strappandogli le tre collanine in un colpo solo
Il diciottenne marocchino si è avventato sulla vittima strappandogli le tre collanine in un colpo solo

Ancora un episodio di violenza che coinvolge giovanissimi. Giovanissima è la vittima, un ragazzo di 17 anni; poco più grande, ha solo un anno in più, è chi lo ha aggredito. Gli episodi di microcriminalità con protagonisti adolescenti cominciano davvero a preoccupare anche per il grado di violenza che si registra. L’ultimo episodio è avvenuto a Bedizzole e vede per protagonista un ragazzo marocchino da poco maggiorenne e un giovane del posto di un anno più piccolo. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nor della compagnia di Desenzano, il diciottenne avrebbe incrociato il diciassettenne. Ad attirare la sua attenzione sono state le tre collanine in oro che il minorenne portava addosso. IL GIOVANE di origini nordafricane non ci ha pensato due volte e ha deciso di rubargliele. Il diciottenne si è avvicinato alla sua «preda» e quando gli è stato a tiro ha allungato le mani e in maniera rapidissima gliele ha strappate dal collo di netto. Portate via le tre collanine d’oro il diciottenne si è dato alla fuga, sperando di non essere raggiunto. Sulle sue tracce si sono però messi i carabinieri avvertiti dalla vittima che nonostante lo spavento ha avuto la lucidità per descrivere nei minimi particolari il suo aggressore. Il diciassettenne nel frattempo è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano dove è stato medicato per alcune ecchimosi al collo. Il diciottenne nel frattempo si era nascosto in un parco poco lontano dal luogo dello scippo. Lì i carabinieri lo hanno individuato e arrestato. Il ragazzo è comparso poche ore dopo davanti al giudice per la direttissima. L’arresto è stato convalidato e per lui sono stati disposti l’obbligo di dimora e di firma. •

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