Sono i giorni della ripartenza per la Motoragazzi di San Felice, l'azienda di noleggio scooter vittima del rogo incendiario di una settimana fa - nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 maggio - in cui è andato distrutto l'intero parco mezzi della sede di via Umberto Zerneri: in tutto 12 Vespe nuove di zecca, acquistate un paio di mesi fa per un investimento totale di circa 84mila euro. Intanto altri scooter sono arrivati, ce ne sono già otto: altri ancora arriveranno nei prossimi giorni. «Volevamo dare un messaggio, cioè che nonostante tutto siamo ancora qua - racconta Federico Gotti, titolare di Motoragazzi insieme ad altri tre soci: l'azienda ha sedi anche a Bardolino, Malcesine, Peschiera e Riva - ed è bello vedere che, anche se siamo i nuovi arrivati, ci sia già tanta solidarietà nei nostri confronti, dai residenti alle attività fino ai campeggi di San Felice. Così come ci è arrivata la solidarietà dei colleghi noleggiatori sul Garda. Abbiamo già tantissime richieste, andiamo avanti: a giugno apriremo anche una sede a Toscolano Maderno». Non ci sono novità sul fronte delle indagini, affidate ai carabinieri di Salò: il rogo, ricordiamo, si è scatenato intorno all'una di notte nell'area di sosta delle Vespe, di fianco al benzinaio e di fronte al ristorante Trevisago e a una serie di abitazioni.
Il provvidenziale intervento dei Vigili del fuoco non ha impedito che tutti e 12 i mezzi andassero distrutti, ma ha evitato il peggio: oltre al ristorante e alle abitazioni, infatti, nello stesso piazzale c'è anche un distributore di carburante Esso con un deposito sotterraneo da migliaia e migliaia di litri. Sul fronte delle indagini, affidate ai carabinieri di Salò, si stanno vagliando tutte le piste: le ipotesi ad oggi porterebbero a un gruppo di ragazzini, inquadrati dalle telecamere del ristorante, che avrebbero appiccato il fuoco utilizzando una tanica. Resta da capire se sia stata una pericolosissima bravata, fine a se stessa, o se invece ci sia altro. Bruciati anche un paio di ulivi e danni anche agli esterni del ristorante. È una vicenda che inevitabilmente in paese ha fatto discutere: nel marzo scorso in via Fontanavecchia, in centro, era andata a fuoco una Toyota Yaris, tra il 2019 e il 2020 erano state distrutte o danneggiate dalle fiamme almeno una decina di vetture. L'attività di noleggio Vespe è ripartita, ma non con cautela: visto quanto successo sono state ora installate telecamere di videosorveglianza, in ogni angolo del piazzale.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA