Skipper in miniatura per le gare di barche radiocomandate

di L.SCA.
Barche radiocomandate
Barche radiocomandate
Barche radiocomandate
Barche radiocomandate

Si preannuncia il tutto esaurito in acqua e soprattutto a terra sabato e domenica a Campione, per le regate nazionali Iom, le barche radiocomandate da un metro di lunghezza. L’ouverture stagionale è come sempre organizzata dal Vela Club locale in collaborazione con il Gruppo Radiovelisti di Idro. Nella gara d’apertura stagionale sono stati polverizzati in pochi giorni gli slot disponibili (50) alle regate che si disputeranno nello specchio d’acqua del lungolago Olcese, nella zona sud del promontorio, quella per intenderci dove è collocata la storica sede del Vela club. Detto del boom di partecipanti al meeting che, come tradizione, riserverà anche alcuni posti per gli equipaggi stranieri (all’appello hanno risposto skipper provenienti dall’Austria, Svizzera e Germania) sabato sera a terra ci sarà posto per tutti a tavola dalle 20.30 con il mega spiedo preparato dagli organizzatori. Domani alle 16 e sabato mattina dalle 8 sono previste le operazioni di stazza. Poi dalle 10.45 l’inizio delle gare. Tutto in replica con le stesse modalità il giorno successivo. In ambito nazionale hanno risposto all’appello i migliori interpreti della categoria in arrivo dal lago di Como, Verona, Viareggio Romagna, Terracina, Siena e Valdelsa. Manovreranno da terra il timone e le vele delle mini imbarcazioni spinte solo dalla propulsione del vento. Stiamo parlando di gioiellini lunghi un metro e pesanti solo 4 chili. Utilizzati dai cultori del modellismo solitamente nei laghi, sono chiamati anche genericamente «barchette» senza rendere giustizia ai loro costruttori: alcuni scafi realizzati anche in carbonio e con vele ipertecnologiche, posso arrivare infatti a costare anche qualche migliaio di euro. •

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