Dai quasi duemila di Tremalzo alle spiagge brulle di Campione, dalle pietraie sotto la strada di Nota ai poggi a picco sull’azzurro inquieto del lago. In mezzo «casere» e malghe, cascinali, vigneti e oliveti, declivi, vallette e forre, stalle, orti, giardini e boschi. Mica facile mettere insieme tutto. C’è una complessità da rispettare; c’è la vocazione di un territorio che dal punto di vista dei sapori è un colorato e gustoso mosaico. Ogni tassello una scoperta; ogni scoperta una mano che impasta, raccoglie, plasma o insacca. Mani giovani e intraprendenti nel caso della neonata associazione dei «Piccoli produttori di Tremosine». Una ventina in tutto le realtà che hanno deciso di unire le forze e fare rete. Perché i turisti non mancano, le occasioni neppure, ma farsi largo in un mercato sempre più schizofrenico è tutt’altro che semplice. «È da un anno che lavoriamo al varo della nostra associazione - racconta Alice Scaroni, titolare di un’azienda agricola che produce formaggi e vino nella frazione di Sermerio - L’intento è quello di mettere in vetrina i prodotti locali, che spesso, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non sono valorizzati a dovere». Puntando ovviamente sull’assoluta qualità e sulla minima distanza possibile dal consumatore. «I soci per ora sono 21, molti dei quali giovani o giovanissimi - prosegue Alice, che di anni ne ha 30 - Abbiamo uno statuto e un rigido disciplinare per ogni settore. Produzioni di nicchia che sono legate alla stagionalità. Presto ci sarà anche un sito al quale fare riferimento». Dalle malghe al lago, si diceva qualche riga sopra. Dai salumi della norcineria Rocchetta e dell’azienda agricola «Nai» al miele dell’Apicoltura del Garda, dall’olio e dal vino delle aziende agricole Zanetti e Prione ai formaggi di capra della Natalina, dai capperi e dalle erbe aromatiche coltivate da Tito Ghidotti alle confetture di Giuseppe Pace. E poi frutta, pesce di lago, pane e gelato fatto con il latte di Tremosine.
«PUNTIAMO anche sui ristoranti locali - conclude Alice - perché si abituino a utilizzare il meglio di quello che Tremosine offre. È fondamentale la collaborazione di tutti». Il debutto ufficiale dell’associazione l’11 febbraio, a Pieve, alle 17, in occasione della festa dei Tridui. Prima la presentazione, poi sotto con gli assaggi.
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