Una bella notizia per la primavera-estate di Desenzano, appena annunciata ma già virale sui social e nelle piazze: pedalò e lettini alla riscossa, è stata rinnovata per un altro anno (o meglio: per un'altra stagione) la concessione della spiaggetta Feltrinelli alla Margy Beach di Margherita Torelli, da più di un quarto di secolo centro di gravità permanente del lungolago di Desenzano.
Stessa spiaggia, stesso lago
Come in passato, il rinnovo sarà valido fino alla fine di settembre, poi si vedrà: «Abbiamo già portato i primi pedalò e stiamo preparando e ripulendo - racconta Torelli -: meteo permettendo, l'obiettivo è aprire per il week end di Pasqua». Luogo di incontro e di relax, ma anche presidio ambientale, è un’area a lago che da svariati decenni non riceve opere di riqualificazione strutturale da parte di Comune e Autorità di bacino, ma solo l’ordinaria manutenzione affidata principalmente al gestore.
«Con carriola e badile rimettiamo a posto la spiaggia e la ghiaia almeno una volta alla settimana», dice ancora Margy. Area di cui fra l’altro era ed è prevista l’eliminazione, attuando un progetto di rifacimento totale di quella parte di lungolago, che non prevede più la spiaggia. Ma che anche per quest’anno è stato rimandato per «motivi burocratici».
Il restyling
Il rinnovo di primavera è stato possibile proprio a causa del ritardo, annunciato alla fine dell'anno, dei lavori per il secondo lotto del restyling del lungolago: l'intervento, da 3,7 milioni di euro, interesserà il tratto di litorale compreso tra via delle Rive e la rotatoria di via Gramsci.
L'ultimo ballo della Feltrinelli per ora è rimandato: nel progetto, ricordiamo, l’arenile non avrà più un uso balneare, ma resterà solo il pontile, che verrà restaurato e ricostruito in legno. L'attuale marciapiede diventerà pista ciclabile, nel mezzo un'area verde da circa 4 metri, poi la nuova passeggiata larga 10, alta tra 1 e 2 metri sul livello del lago. Per il momento non verrà demolita la cabina dell'acquedotto, ma sottoposta a riqualificazione. Un intervento radicale, che è nell’agenda del Comune di Desenzano dal 2010, ma non è finora stato attuato. Intanto la spiaggia, anno dopo anno, resiste.