GARDA

Un «resort» dopo l’altro: Gargnano punta a un turismo extra-lusso

di Luciano Scarpetta
Annunciata la data di apertura del nuovo 5 stelle previsto a Formaga ad appena un chilometro dal rinomato Lefay
«Stroblhof family spa resort» Così si chiamerà la struttura a Formaga, raffigurata nel disegno
«Stroblhof family spa resort» Così si chiamerà la struttura a Formaga, raffigurata nel disegno
«Stroblhof family spa resort» Così si chiamerà la struttura a Formaga, raffigurata nel disegno
«Stroblhof family spa resort» Così si chiamerà la struttura a Formaga, raffigurata nel disegno

L’alto Garda rafforza la sua vocazione di strutture turistiche green e di lusso. L’imminente apertura del nuovo resort a 5 stelle alle Versine di Salò in occasione delle Pentecoste, il prestigioso restyling a fine stagione del Grand Hotel di Gardone Riviera che aprirà nel 2026 dopo una ristrutturazione multimilionaria che sancirà lo sbarco gardesano del gruppo Hilton e il progetto di riqualificazione urbanistica del comparto dell’ex stabilimento Tavina, posto ai piedi delle Zette griffato Falkensteiner Michaeler Tourism Group altoatesino, sono lo specchio della rigenerazione di residenze e spa.

A completare l’affresco è Gargnano, dove è in rampa di lancio un’altra «esperienza premium» per un turismo di alto target . La campagna di lancio «Coming soon april 2025» è l’annuncio on line dell’esclusivo resort familiare a matrice sud tirolese: si chiamerà «Stroblhof active family Spa Resort lake Garda».

Il progetto 

La Stroblhof Südtirol srl è una società con un database di centinaia di migliaia di clienti da tutta Europa, paragonabile alla Adler Spa resorts. Sarà questa la terza struttura ricettiva a 5 stelle nel Comune di Gargnano al traino dei due 5 stelle lusso del Grand Hotel Villa Feltrinelli e Lefay Resort.

Sorgerà a Formaga, piccola frazione collinare posta a meno di un chilometro in linea d’aria dal pluripremiato Lefay Resort della famiglia Leali. L’area interessata ha una superficie complessiva di 71.425 metri quadri con vista a lago a sud est della frazione collinare: al centro della vasta area sorge, o forse sarebbe meglio dire sorgeva, il fabbricato mai ultimato una dozzina d'anni fa che avrebbe dovuto ospitare una residenza sanitaria. All’epoca si era ipotizzata addirittura una Rsa extralusso per astronauti americani in pensione. In seguito il comparto venne acquistato all’asta nel gennaio 2018 dalla World Diamond Group spa, società vicentina che si occupa della distribuzione di diamanti e della creazione di collezioni di alta gioielleria. Poco meno di 700 mila euro il prezzo per un immobile battuto la prima volta nel 2014 con una base di 5 milioni di euro.

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