Venturini alla caccia del tris Nella corsa altre due liste

Tenta il tris Federico Venturini, 71 enne sindaco uscente di Magasa, Comune di poco più di 130 residenti posto all’estremità nord del Parco dell´Alto Garda. Albergatore a Riva del Garda, cinque anni fa Venturini fu capace di incamerare con la sua civica «Insieme per Magasa» il 70,10 delle preferenze. Il resti dei voti divisi quasi a metà andarono alla lista «Fratelli d’Italia» guidata da Alessandro Andreatta (due seggi in consiglio per lui) e all’altra civica «Magasa nel cuore» guidata dal consigliere provinciale Gianluigi Raineri. «Squadra che vince non si cambia» ammette Federico Venturini. Con lui saranno infatti ancora della partita i fedelissimi Tommaso Mazza, vice sindaco in carica, e Omar Venturini consigliere comunale con delega al Bilancio, cultura e turismo. Non sarà in ogni caso corsa solitaria: «Dovrebbero esserci altre due liste sicure oltre la mia - ammette - una guidata ancora da Gianluigi Raineri con qualche residente di Magasa, l’altra invece formata da persone di Toscolano Maderno. Non guidate però da Alessandro Andreatta - precisa - al quale va il mio saluto e il ringraziamento per questi cinque anni di lavoro sui banchi consiliari». Al netto dei due ormai storici cavalli di battaglia della secessione trentina (alla ripresa autunnale dei lavori il disegno di legge dovrebbe essere ripresentato) e del tunnel di collegamento tra la Valvestino e le Giudicarie trentine («Dicono che a fine anno dovrebbero partire, i lavori ma ci credo poco»), il programma elettorale di Venturini sarà incentrato sul rifacimento completo dei sotto servizi. •