la misura

A Montirone oneri urbanistici scontati per rilanciare case e negozi

di Cinzia Reboni
Tariffe ribassate del 65 per cento per incentivare le ristrutturazioni degli edifici e azzerare il consumo di suolo

Incentivare gli interventi di ristrutturazione degli immobili, contenere il consumo di suolo e valorizzare il patrimonio edilizio esistente. Sono gli obiettivi perseguiti dalla Giunta di Montirone attraverso l’applicazione di uno sconto del 65% sugli oneri per le ristrutturazioni di immobili residenziali, commerciali e produttivi.

La proposta dell'assessore all'Edilizia privata Alberto Stanga per stimolare lo sviluppo e il miglioramento delle infrastrutture locali, è stata accolta all'unanimità.

Lo scopo

«L’iniziativa rappresenta un passo importante verso la promozione dell'edilizia e della riqualificazione urbana nel nostro territorio – sottolinea il sindaco Filippo Spagnoli -. Lo scopo è di incentivare gli interventi di ristrutturazione e di miglioramento degli immobili, favorendo sia i cittadini che gli imprenditori locali».

Ma anche di contenere la cementificazione del paese, alla luce della situazione della provincia bresciana che divora il territorio sull’altare dello sviluppo. La delibera «è frutto di un articolato lavoro svolto dal nostro esecutivo che vuole valorizzare il patrimonio esistente e dare spinta allo sviluppo sostenibile e alla crescita economica del nostro territorio – aggiunge Stanga -. Lo sconto del 65% sugli oneri per le ristrutturazioni è un significativo incentivo per gli investimenti nel settore immobiliare, consentendo ai cittadini e agli imprenditori di migliorare le proprie proprietà. La linea intrapresa è quella di diminuire il più possibile il consumo di suolo».

La misura

Gli sconti sugli oneri riguardano una vasta gamma di interventi, compresi quelli finalizzati alla riqualificazione energetica, al miglioramento della sicurezza e all'accessibilità degli edifici. Inoltre, la delibera prevede che per gli interventi di ristrutturazione edilizia, nonché per quelli di demolizione e ricostruzione, anche con diversa sagoma, o anche per quelli di ampliamento mediante l'utilizzo di premialità dei diritti edificatori, gli oneri di urbanizzazione sono quelli stabiliti per gli interventi di nuova costruzione ridotti del 65%.

Le simulazioni

Per fare qualche esempio, per la ristrutturazione edilizia residenziale diventano di 2,44 euro a metro cubo per la destinazione primaria e 3,41 per la secondaria (gli oneri per le nuove costruzioni sono di 6,97 e 9,75 euro a mc). Nel settore industria e artigianato si passa - rispettivamente per la destinazione primaria e secondaria – a 4,88 e 4,74 euro a metro quadrato, che diventano 7,62 e 5,93 euro a mq per l'alberghiero.

Per le attività direzionali e commerciali, gli oneri saranno pari a 21 e 8,84 euro a mq, per i parcheggi coperti e i silos 83,99 e 35,36 euro. Infine, per le attrezzature culturali e sanitarie assistenziali gli oneri scenderanno rispettivamente a 4,20 e 1,77 euro a mq, per le attrezzature sportive a 2,10 e 0,89 euro e per le attrezzature destinate a spettacoli a 6,30 2,65 euro a metro quadro.

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