Rave tra Serle e Botticino In 400 dal Nord Italia

Un rave   in una foto d’archivio
Un rave in una foto d’archivio
Un rave   in una foto d’archivio
Un rave in una foto d’archivio

Tra Serle e Botticino. Le note si sono alzate altissime in piena notte, come si conviene a un rave. Alcune centinaia i giovani presenti arrivati da tutto il nord Italia. Ma quelle note così alte sono state sentite anche dai residenti che hanno avvertito le forze dell’ordine. L’intervento di polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza è stato coordinato dalla Questura. Il deflusso è stato organizzato in modo da non creare tensioni tra i ragazzi presenti, arrivati nella località tra San Gallo e Castello. Non è la prima volta che situazioni simili si verificano in quella zona, ma a quanto pare questa volta il numero dei presenti è stato un po’ più alto del solito. Anche per questo il lavoro delle forze dell’ordine ha richiesto competenza e professionalità al punto che sia il sindaco di Botticino, Gianbattista Quecchia, sia quello di Serle, Giovita Sorsoli, hanno elogiato l’intervento di chi è stato impegnato per ore e per le modalità con cui l’ha fatto al fine di garantire l’ordine pubblico. Entrambi i primi cittadini sono stati sul posto per diverse ore. Tutto quindi si è concluso senza problemi. La segnalazione è arrivata alla polizia di Stato nella notte quando la musica veniva diffusa da un tir con targa francese. M.P. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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