La movida molesta e il senso di impunità sentito dal «branco» si rivelano ancora un problema per la Franciacorta. Stavolta ad essere presi di mira da un gruppo di giovani reduci da una notte trascorsa in discoteca sono stati i convogli della Trenord. Il treno 1090 che parte da Marone alle 5,40 ieri mattina è stato il bersaglio di una sassaiola all’altezza di Borgonato.
La movida molesta e pericolosa
Dai primi accertamenti emergerebbe che i responsabili del pericoloso tiro a segno siano un gruppo di clienti della discoteca Number One di Corte Franca. Fortunatamente non si sono registrati feriti, ma solo danni alla scocca del treno. Si tratta di un copione già visto: la stazione negli ultimi due anni è stata teatro di disordini provocati da giovani. I vandali sono giovanissimi dai 15 ai 20 anni. Nella discoteca il servizio d’ordine funziona, ma appena usciti dal locale i clienti si lasciano ad andare ad eccessi. Neppure le rigorose misure anti-movida istituite dalla Prefettura l’anno scorso si stanno rivelando efficaci.
La sassaiola
La stazione di Borgonato resta una tappa dei ragazzi che all’alba tornano a casa, perché più vicina rispetto a quella di Rovato. Durante il percorso a piedi, spesso avvengono furti e atti vandalici. Stavolta la sassaiola sarebbe scattata come ritorsione alla decisione presa dalla Prefettura di cancellare la fermata del treno di Borgonato alle 5 e 55, proprio per evitare che i passeggeri maleducati possano creare confusione e mettano a repentaglio la sicurezza pubblica e la loro stessa incolumità.
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Così, nel vedere il treno tirare dritto il gruppo di teppisti, ha cominciato a lanciare diversi sassi incitati dalla rabbia di vedersi abbandonare dopo una notte di eccessi. Per la sassaiola il treno 1090 ha subito diversi danni ai finestrini. Con i vetri spaccati la locomotiva è finita subito in riparazione, dove è stato effettuato un intervento di manutenzione in deposito dove ci resterà due giorni. Oltre al danno del mezzo pubblico da considerare, anche l’ulteriore disagio causato ai passeggeri che si sono visti cancellare la corsa all’improvviso, con conseguenti ritardi sulla tabella di marcia dei treni.
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Il "caso" Number One
Nonostante i provvedimenti presi di comune accordo tra Prefettura, Questura e Comuni (Rovato, e Corte Franca) il "caso" Number One resta un problema. Al momento la polizia ferroviaria sta indagando sul caso, per identificare i responsabili dell’atto di vandalismo, che pare arrivino da fuori provincia.