Capriolo

Giulietta Catani: «Con la musica ho superato le strettoie dell'autismo»

di Simona Duci
La cantautrice ha inciso a 23 anni il suo primo disco dal titolo evocativo: «Oltre le diversità». Un invito a spezzare le forme d'isolamento
Giulietta è affetta da autismo. Ha registrato il suo primo disco
Giulietta è affetta da autismo. Ha registrato il suo primo disco
Giulietta è affetta da autismo. Ha registrato il suo primo disco
Giulietta è affetta da autismo. Ha registrato il suo primo disco

 «Oltre la diversità, quello che vogliamo in fondo è lo stesso». Sono parole toccanti è dense di significato quelle della canzone della cantautrice Giulietta Catani. Ventitreenne di Capriolo, figlia d'arte, nel giorno dedicato alla consapevolezza sull'autismo  lancia il suo primo singolo dal titolo evocativo: «Oltre le diversità».

Passione, musica e forza di volontà, scandiscono la storia di Giulietta, che dopo l'esperienza universitaria, si è lanciata nel mondo della musica trovando così la sua vera identità. Un'esistenza scandita dalle strettoie dell'autismo che la musica ha trasformato una favola senza tempo.

La cantautrice al pianoforte
La cantautrice al pianoforte

Come in ogni fiaba che si rispetti, il percorso non è stato facile. Ma grazie alla sua determinazione e al sostegno della famiglia è riuscita a superare tutto quello che le voleva sbarrare la strada. Una passione quella per la musica, che ha fatto leva su di lei, sia a livello relazionale che cognitivo.  Un progetto costruito tutti insieme, sotto ogni aspetto, anche nella stesura dei testi e della musica del suo album da esordiente.

Il chitarrista Luca Marchetti, compagno di lavoro  e marito della madre, Marcella Pezzarossa, attrice teatrale, hanno spronato Giulietta durante il suo percorso musicale, cominciato cinque anni fa. Ha frequentato due accademie musicali, che hanno curato gli aspetti più tecnici della sua formazione, ma da subito, l'effetto benefico che la musica ha su di lei, è stato chiaro, e il talento di Giulietta altrettanto. Con gli studi ha poi manifestato una splendida voce da mezzosoprano, che sfoggia accompagnandosi al pianoforte.

Duetto con Luca Marchetti
Duetto con Luca Marchetti

Il primo disco

«Quando ho visto mia figlia esibirsi su un palcoscenico, mi è sembrato un sogno - ammette la mamma -. È una persona eccezionale, forte, intraprendente, e sensibile e vederla impegnarsi così tanto verso un obiettivo, ci ha spinti a proseguire in questo cammino con professionalità. Averla spronata a registrare il suo primo album musical fa parte di un progetto di vita che speriamo possa darle sempre nuovi stimoli».

Nel gruppo di Giulietta  per il suo primo singolo -  dallo stile «pop rock, che strizza l'occhio al punk commerciale» come lo definisce lei -  figurano il batterista Francesco Zazza Mondini   e il bassista Mirko Pantano, oltre che al già citato chitarrista Luca Marchetti.

«Non credo che l'essere diverso sia un difetto - sottolinea Giulietta - io mi sento una persona completa. Nella mia diversità di fare le cose, e di vederle rispetto a quello che secondo la società, viene classificato come corretto. Nelle mie canzoni, cerco di esprimere me stessa. Credo che il voler trovare la propria voce, non sia poi così diverso da quello che cercano tutti i ragazzi e le ragazze della mia generazione. A me questa possibilità l'hanno data la musica e la mia famiglia». «Oltre le diversità», è disponibile sulla piattaforma Spotify dove saranno presto caricate altre tre canzoni inedite.

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