Il centrodestra batte 3 «colpi»

A un anno dalle amministrative di Palazzolo, Lega e Alleanza di Centro hanno organizzato nella birreria Antiche Mura una conferenza stampa con una ventina di sostenitori «per parlare della mancata acquisizione all’asta di Palazzo Duranti e della situazione dei beni storici». L’incontro del centrodestra, cui non ha partecipato Mos e Fdl, è stato introdotto da Stefano Raccagni, Lega, annunciando che analoghi incontri saranno replicati per far conoscere le loro proposte amministrative. Filippo Carnazzi, di Forza Italia, che ha ripreso la polemica sul mancato acquisto di Palazzo Duranti e la scelta dell’Amministrazione Cossandi di non sfruttare il diritto di prelazione per subentrare all’acquirente, e contestando a giunta e maggioranza di non avere elaborato una strategia e o un progetto culturale, ha concluso affermando di avere incontrato notevoli difficoltà per accedere gli atti. Raccagni invece, ha accusato la maggioranza di non avere un progetto «proprio nell’anno di Brescia capitale della cultura: «L’amministrazione Cossandi, stando ai fatti e all’incapacità di valorizzare Palazzolo, a metà strada tra Bergamo e Brescia, è priva di un progetto per l’anno della cultura». Angelo Cima, candidato sindaco, capogruppo consigliare, ha chiuso la serata ribandendo le critiche di scarsa trasparenza all’amministrazione, prima di portare l’attenzione sulla nuova Rsa che, a suo parere, è stata collocata fuori dal centro della città senza spiegare perché; concludendo Cima ha riferito che al comune è pervenuta una risposta positiva al bando per una partnership su costruzione e gestione della Rsa nell’area ex Italcementi: «Servirà più chiarezza», ha concluso. •. G.C.C.