I leggendari motoscafi Riva, le «Ferrari d’acqua» costruite a Sarnico, si stanno rivelando una formidabile promozione del lago e della sua cultura in Cina, tanto da essere diventati il catalizzatore di uno straordinario patto di gemellaggio tra Sarnico e Weifang, città di 10 milioni di abitanti, sede del gruppo industriale Weichai che ha rilevato nel 2012 i cantieri Riva e il Gruppo Ferretti.
Un gemellaggio che ha dei contenuti sbalorditivi: a Weifang realizzeranno un «clone» del Sebino, un bacino artificiale di 3 chilometri quadrati a forma di lago d’Iseo, «ricopiato» dalle immagini satellitari di Google Earth, con tanto di «piccola Montisola» nel mezzo.
E non solo: nella città sarà costruito un nuovo quartiere che, in base agli accordi fra i due Comuni, sarà battezzato «Little Sarnico», addirittura.
Poi ancora: non meno importante, ci sarà un accesso privilegiato dei prodotti locali al mercato di Weifang e saranno proposti pacchetti turistici per portare comitive cinesi sul lago. Niente male.
«Il gruppo cinese Weichai - ha spiegato Giorgio Bertazzoli, sindaco di Sarnico, di ritorno da Weifang - ha acquistato la Ferretti, proprietaria dei cantieri Riva. Lo scorso anno i dirigente della società hanno portato a Sarnico il sindaco di Weifang, facendogli conoscere il lago e la nostra città. La visita lo ha entusiasmato, e da quell’incontro sono nate grandi cose».
GRANDI COSE che il sindaco racconta dettagliatamente: «Il mese scorso con un delegazione di imprenditori locali e di dirigenti della Weichai - racconta il sindaco sebino - ci siamo recati a Weifang, una città modernissima, per sottoscrivere il gemellaggio. L’accordo prevede la costruzione di un nuovo quartiere nella città che si chiamerà “Little Sarnico“. Nel grande quartiere commerciale, costruito attorno a una riproduzione del lago d’Iseo di 3 chilometri quadrati, gli imprenditori italiani potranno vendere prodotti tipici del lago e dell’Italia, aprire ristoranti e pizzerie contando su un bacino territoriale di 30 milioni di persone. Il programma sarà pienamente realizzato entro 5 anni. A Weifang manderemo per una mostra una trentina di tele della pinacoteca Bellini. Inoltre saranno elaborati dei pacchetti turistici per il nostro lago a partire dalla prossima estate».
IL SINDACO di Sarnico, che punta al lancio turistico in Cina, osserva: «La Regione, ma anche il G16 del lago, dovrebbero sostenere questo progetto, che offre alla nuova borghesia cinese pacchetti turistici facendo aumentare la domanda alberghiera. Sarnico e Paratico contano su strutture alberghiere che ora lavorano al 50%, ma se si crea nuova domanda si possono rilanciare».