«Questa scelta di metterci “in gioco” accogliendo e facendo il necessario per soddisfare l’appello della Regione, l'abbiamo fatta a prescindere da qualsiasi valutazione di tipo economico. Certo non si può nascondere che il bisogno sia veramente elevato e che noi veniamo da una situazione finanziaria che possiamo definire abbastanza delicata, ma prima di tutto abbiamo fatto una scelta umanitaria: aiutare gli ospedali che sono in grossa sofferenza». Carlo Bonometti. il presidente della Fondazione Richiedei spiega così la mobilitazione della struttura. «SIAMO riusciti a “restituire” quasi 80 posti letto al Civile e all’ospedale Chiari che sono così stati in grado di coprire altri casi di emergenza. La campagna #doniamoalrichiedei, ci permetterà di far fronte alle esigenze di acquisti di presidi protettivi e agli eventuali ulteriori bisogni- continua Bonometti -. Desidero ringraziare tutto il personale che con abnegazione si sta impegnando in questa attività con un grande sforzo emotivo e lavorativo».