«Preghiamo perchè il bilancio della disgrazia non si aggravi»

di M.MA.
Il 20enne è deceduto poche ore dopo il ricovero alla Poliambulanza
Il 20enne è deceduto poche ore dopo il ricovero alla Poliambulanza
Il 20enne è deceduto poche ore dopo il ricovero alla Poliambulanza
Il 20enne è deceduto poche ore dopo il ricovero alla Poliambulanza

Via Lunghe è una strada che solca la campagna, apparentemente sicura. Invece è teatro di incidenti gravissimi. Sull’arteria - solo per ricordare le tragedie più recenti - il 22 luglio 2005 è morta travolta da un’auto una bimba di cinque anni, Clara Marzani. La strada è angusta, ma i segmenti rettilinei sono una tentazione a spingere il piede sull’acceleratore quando invece servirebbe procedere a velocità moderata per annullare i rischi delle stradine laterali che si immettono su via Lunghe. Saranno gli accertamenti a stabilire cosa abbia innescato lo schianto costato la vita a Klajidi Hallulli molto conosciuto in paese. Il 20enne di origini albanese appassionato di calcio, faceva parte di una compagnia di amici molto legati. Tre di loro viaggiavano sull’auto uscita di strada. Per Chiari, che proprio ieri ha ottenuto il riconoscimento dal Governo di Capitale italiana del libro, una doccia fredda che ha visto il sindaco mettere da parte la gioia per il premio e lasciare spazio al dolore «immenso per questa famiglia che ha perso in pochi istanti il figlio. Esprimo le condoglianze di tutta l’Amministrazione comunale e la nostra vicinanza - sottolinea Massimo Vizzardi -. Preghiamo affinché il bilancio di questo incidente non si aggravi ulteriormente». •

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