Dopo la benedizione di don Davide Ottelli, parroco di Montisola e la consegna di due defibrillatori, nel porticciolo di Carzano è partito il servizio dell’idroambulanza del lago d’Iseo. Il progetto ideato nel 2005, partendo dalle richieste dei sindaci, si è tradotto nell’accordo tra le associazioni Camunia soccorso di Darfo Boario, che mette a disposizione strumenti e personale sanitario, e Gruppo Sub Monte Isola, che conta su un gruppo di sub, diplomati e specializzati che negli ultimi quindici anni ha maturato un’esperienza e una competenza unica.
L’ACCORDO metterà sul lago, un’ambulanza medicalizzata in grado di raggiungere Sarnico partendo da Pisogne in meno di trenta minuti, contando su una base a terra, messa a disposizione dal Comune, nel fabbricato davanti al porticciolo di Carzano. L’imbarcazione, velocità 42 nodi, avrà a bordo èquipe sanitaria e sub specializzati per recuperare velocemente persone in difficoltà.
La donazione di due defibrillatori, uno per Camunia, uno per i Sub Monte Isola, ha concluso la cerimonia con Raffaello Colombo, presidente di Camunia, e Roberto Ziliani, presidente di Sub Montisola, i sindaci di Montisola, Fiorello Turla, di Sulzano, Paola Pezzotti, Marco Ghitti, assessore alla Protezione civile della comunità montana. Turla, ringraziando le associazioni ha dichiarato: «Aspettavamo da tempo l’idroambulanza che il successo del Ponte di Christo rende ancora più importante: adesso ce n’è una vera, grazie ai due gruppi che ci hanno creduto e l’hanno resa possibile con il loro accordo. Il Comune ha messo a disposizione le stanze nel fabbricato e sosterrà i volontari, sempre più necessari per il nostro paese». Dopo il brindisi l’idro ambulanza e il gommone dei Sub hanno effettuato alcune dimostrazioni, poi l’idro ambulanza ha imbarcato con èquipe e sub per un’evoluzione i sindaci e assessore.