«Socio del Cai per moltissimi anni Amava e conosceva la montagna»

Antonio Fratus, il 57 enne di Palazzolo ritrovato lunedì pomeriggio dal Soccorso alpino ormai privo di vita nell’area sopra Vello, dove dovrebbe essere finito scivolando sul ripidissimo sentiero dalla Corna Trentapassi, e ra un pensionato con la passione della fotografia, come raccontano i suoi splendidi scatti dedicati ai paesaggi di Palazzolo e dintorni. Domenica aveva deciso di raggiungere quella zona che è quasi un balcone affacciato sul lago, una passeggiata che non doveva essere complicata per lui, che per anni era stato socio del Cai di Palazzolo. «Mi dispiace molto - ha commentato con dolore Gualtiero Sepati, fino allo scorso anno presidente del club alpino locale -. Gli piaceva la montagna e fino a pochi anni fa era tesserato al Cai e partecipava alle escursioni anche se gli piaceva camminare, anche da solo, e fare lunghe escursioni». Prima di partire per Toline il 57 enne aveva informato la sorella, che abita a Palazzolo, come il fratello, imprenditore apprezzato nel settore delle bilance. Niente lasciava presagire che sarebbe stata una situazione pericolosa, anzi, la preoccupazione è emersa solo quando l’assenza di Fratus si è fatta inspiegabilmente lunga. La passeggiata, non più di un paio d’ore tra andata e ritorno (Toline si trova ad una trentina di chilometri da Palazzolo), era stata probabilmente pensata per ammirare il paesaggio. Ma quando la sorella Michela, domenica alle 13, non lo ha visto tornare, non ricevendo sue notizie, ha lanciato l’allarme, dando il via alla ricerca che si è conclusa tragicamente nel pomeriggio di ieri. Toccherà ai carabinieri e al personale del soccorso capire cosa possa essere successo, in quella passeggiata solitaria. La notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Antonio Fratus è stata comunicata nel tardo pomeriggio ai familiari del pensionato e al Comune di Palazzolo, il cui sindaco Gianmarco Cossandi ha espresso la partecipazione della comunità a questo lutto. •. G.C.C.