Ai giovani imprenditori piace l’attività in malga

In aumento il numero di giovani imprenditori  che decidono di investire risorse nella filiera lattiero-casearia della montagna
In aumento il numero di giovani imprenditori che decidono di investire risorse nella filiera lattiero-casearia della montagna
In aumento il numero di giovani imprenditori  che decidono di investire risorse nella filiera lattiero-casearia della montagna
In aumento il numero di giovani imprenditori che decidono di investire risorse nella filiera lattiero-casearia della montagna

I giovani che ritornano a lavorare nelle malghe e, soprattutto, a gestirle e un mondo, quello dell’allevamento in montagna, profondamente cambiato rispetto a vent’anni fa: sono i dati più significativi che emergono dal rapporto sugli alpeggi in Lombardia curato da Ersaf su incarico della direzione generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi del Pirellone e presentato alle ex caserme in Mortirolo. Il precedente resoconto sulle 633 strutture rurali montane presenti sul territorio lombardo risaliva al 2000 e pertanto serviva aggiornarlo. L’operazione è stata avviata dopo l’approvazione nel 2019 dalla giunta regionale, delle nuove linee guida per la gestione dei pascoli estivi ed è stata portata a termine monitorando un campione di circa 180 malghe. Nel rapporto sono evidenziate le criticità, le iniziative in atto per migliorare, per esempio, la qualità dei prodotti caseari, ma spicca, come detto all’inizio, il ricambio generazionale. (...)

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