Sui sentieri partigiani a scuola di Resistenza

di L.FEB.
I ragazzi di Bienno alla scoperta del sentiero Luigi Tosetti
I ragazzi di Bienno alla scoperta del sentiero Luigi Tosetti
I ragazzi di Bienno alla scoperta del sentiero Luigi Tosetti
I ragazzi di Bienno alla scoperta del sentiero Luigi Tosetti

Una mattinata sulle tracce dei «ribelli per amore». Per ripercorrere i sentieri e visitare i luoghi della Resistenza. Protagonisti una cinquantina di studenti delle prime classi delle medie dell’istituto comprensivo Romanino di Bienno. I quali, nell’ambito di un progetto incentrato sulla montagna gestito dal loro istituto e grazie al supporto dell’Ecomuseo della Resistenza, realtà nata alla fine del 2011, sono saliti in Mortirolo per partecipare a una lezione di storia all’aria aperta. Oltre ad apprendere quanto avvenne in questa conca posta sullo spartiacque tra Valcamonica e Valtellina, i ragazzi hanno avuto anche l’opportunità di conoscere le regole basilari per affrontare in sicurezza i sentieri montani. «Col supporto del Cai - spiega la professoressa Ivana Moreschi - siamo riusciti a spiegare ai ragazzi che in montagna si va con i piedi ma soprattutto con la testa. Quindi abbiamo abbinato la sicurezza a un’escursione con gli accompagnatori dell’Ecomuseo per scoprire dal punto di vista storico-culturale le vicende accadute quassù oltre 70 anni fa». Lo scorso anno, proprio in Mortirolo, i responsabili dell’Ecomuseo firmarono un accordo con i vertici scolastici provinciali per favorire le uscite sul territorio degli studenti alla scoperta dei luoghi in cui combatterono le Fiamme Verdi, e solitamente queste si svolgono lungo il sentiero dedicato al maresciallo dei carabinieri Luigi Tosetti. «UNA FIGURA molto importante della Resistenza - ricorda Ezio Gulberti, responsabile dell’associazione Fiamme Verdi per l’alta Valle nonché uno dei fautori dell’Ecomuseo - I ragazzi li ho trovati molto attenti e curiosi di conoscere la storia di queste persone che in quel periodo scelsero la via dei monti per contrastare la dittatura nazi-fascista e che in questi luoghi, nella primavera del ’45, secondo gli storici combatterono la battaglia campale più importante del periodo resistenziale italiano». Il sentiero Tosetti si snoda lungo un percorso naturalistico e paesaggistico davvero accattivante. Alla partenza lo sguardo arriva fino alle lontane guglie della Concarena e allo spuntone roccioso del Pizzo Badile. Poi si attraversa un folto lariceto per salire al laghetto alpino del Mortirolo. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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