Una messa in miniera per celebrare Santa Barbara, non solo patrona dei pompieri ma anche dei minatori: è stata celebrata a Gavardo su iniziativa dei cavatori di marmo del paese e dei dintorni, nella galleria di una delle cave del Monte Budellone. Scelta non casuale, laddove è presente da decenni una piccola (e illuminata) statua della santa: la cerimonia è stata officiata dal parroco don Italo Gorni, presente anche l'assessore alle Attività produttive Fabrizio Ghidinelli.
Ma perché Santa Barbara è protettrice di cavatori e minatori? Così si legge sul portale Scopri Valtrompia, altra valle ricca di miniere in cui ancora oggi si celebra la patrona: la leggenda narra che Barbara fosse la figlia di un ricco commerciante romano vissuta a cavallo del III e IV secolo d.C. Convertita al cristianesimo, verrà rinchiusa dal padre in una torre a causa della sua fede. L'uomo cercherà di far sposare la giovane, così da farla abiurare, ma senza riuscirci: a questo punto decise di giustiziare la fanciulla, decapitandola lui stesso. Ma in pochi attimi verrà colpito e incenerito da un fulmine. Ecco che così Santa Barbara diventa la protettrice di coloro che hanno a che fare con gli esplosivi: in particolare, appunto, minatori e vigili del fuoco.