valsabbia

Centra con la moto un'auto in fase di svolta, cade a terra e un'Alfa lo travolge: la vittima è Massimo Ravani

di Massimo Pasinetti
La morte terribile del 53enne di Mura, è avvenuta ieri durante il ritorno da una trasferta a Bagolino
Incidente Anfo
Incidente Anfo
Incidente Anfo
Incidente Anfo

Spesso su questa strada bellissima ma costellata di incidenti si contano feriti o vittime residenti lontano, magari all’estero. Stavolta invece la 237 del Caffaro ha visto morire un valsabbino, che ha perso la vita nel territorio di Anfo dopo aver perso il controllo della sua moto.

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L'incidente

Attorno alle 16,45 di ieri, 19 agosto, la morte ha incontrato Massimo Ravani, un motociclista di appena 53 anni residente a Mura. Viaggiava verso Idro dopo essere sceso da Bagolino, e dopo aver affrontato una curva a visuale libera, oltre Anfo e tra la Rocca e Sant’Antonio, si è trovato davanti una Peugeot con al volante una donna di Rovato che aveva appena iniziato la svolta a destra per immettersi in una stradina laterale, e non è riuscito a evitarla. Nonostante la forte frenata ha prima colpito l’autovettura nella parte posteriore, e poi è caduto con la due ruote sull’asfalto nella corsia di marcia opposta. Forse avrebbe potuto cavarsela se in quell’istante dalla direzione opposta non fosse arrivata una Alfa Romeo «Mito» con a bordo due ragazzi residenti a Nuvolento: l'utilitaria ha travolto il motociclista a terra. In pochi minuti il punto del dramma è stato raggiunto dall’elisoccorso, da un’auto medica e da un’ambulanza, oltre che dai vigili del fuoco e da una pattuglia della polizia locale della Valsabbia che si trovava già in zona per effettuare dei controlli. Purtroppo uno spiegamento di forze inutile, perché Ravani è morto sul colpo.

Incidente Anfo
Incidente Anfo

Code infinite dopo la tragedia

I veicoli coinvolti sono stati messi sotto sequestro, mentre la locale sta effettuando i rilievi necessari a definire con esattezza come si sono svolti i fatti. Gli agenti hanno anche verificato il tasso alcolemico delle persone coinvolte, ma nessuna è risultata positiva. La strada, che in questi giorni registra un traffico molto intenso moltiplicato dal flusso turistico, è rimasta bloccata per quasi 3 ore, con code chilometriche in entrambe le direzioni. Verso Nord, dal luogo dell’incidente verso Ponte Caffaro, la coda è andata ben oltre il ponte che scavalca il torrente e il confine col Trentino, e rilievi a parte, il disimpegno dei 3 mezzi e il recupero della salma è stato impegnativo. 

Chi era Massimo Ravani

Idraulico di 53 anni, lo scomparso era parte di tutto il paese, e in particolare della piccola Veriano, neanche 20 residenti, nella quale viveva. Sposato con Francesca, aveva 3 figli maschi, Marco, Claudio e Luca, tutti con meno di 30 anni. E il primo è diventato recentemente consigliere comunale dopo che nel mandato precedente il suo ruolo era stato ricoperto dal padre. Dolore che si somma al dolore: circa 3 mesi fa, Massimo aveva perso il padre Valeriano. Ieri era salito a Bagolino per acquistare del formaggio Bagoss, e stava tornando presto perché in serata a Veriano ci sarebbe stata una pizzata per organizzare la festa della piccola comunità.

L'ultimo saluto 

I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale S. Maria Assunta a Mura lunedì 21 agosto alle 16 partendo dalla casa funeraria ‘‘Gabusi & Zani’’ in via Lumezzane, 52 a Sabbio Chiese alle ore 15.25 proseguendo poi per il tempio crematorio. La veglia di preghiera si terrà oggi, 20 agosto, alle 17.

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