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Strade aperte, chiuse e frane in provincia di Brescia: facciamo il punto

di Redazione web
In Vallesabbia gli abitanti della frazione Presegno, a Lavenone, sono ancora isolati. Difficile la situazione a Paspardo, dove una colata di fango si è riversata sulla sp 88. Frana a Lumezzane. Chiuso un tratto di statale 45 a Villanuova
Frana e fango a Paspardo
Frana e fango a Paspardo
Frana e fango a Paspardo
Frana e fango a Paspardo

Hanno collaborato Mila Rovatti e Fabio Zizzo

Una tregua e poi nuovamente pioggia. Sabato, dal tardo pomeriggio e per tutta la notte, la pioggia è scesa abbondante su Brescia e provincia, mettendo nuovamente in allerta i gruppi della Protezione civile dei diversi paesi. Domenica mattina i  vigili del fuoco sono stati particolarmente impegnati   tra Calcinato, Desenzano e Sirmione per infiltrazioni idriche.  Massima attenzione ai corsi d'acqua, soprattutto in Vallesabbia dove la portata del fiume Chiese si è particolarmente gonfiata.

A Lumezzane quattro famiglie sono state costrette a  lasciare la propria abitazione in via Umberto Gnutti verso le 5 di questa mattina,  a causa di un piccolo, ma poco rassicurante, fronte franoso al centro di un sopralluogo per verificarne la pericolosità.  L'area, fanno sapere i vigili del fuoco di Lumezzane, a causa di un precedente smottamento lo scorso aprile era già stata sottoposta a un intervento con il posizionamento di alcuni pali e reti a protezione. La palizzata è stata rotta questa mattina da un grosso masso che si è staccato ma che è comunque rimasto bloccato.

Il masso che si è staccato da una parete a Lumezzane
Il masso che si è staccato da una parete a Lumezzane

In via precauzionale le famiglie residenti nei quattro appartamenti della palazzina sono state fatte uscire. Due famiglie, quelle residenti al piano terra,  sono poi rientrate nel primo pomeriggio dopo un primo controllo da parte dei tecnici. Sul posto è intervenuto un geologo ma a causa della folta vegetazione non è stato possibile comprendere la condizioni del fronte franoso. Lunedì mattina si procederà alla pulizia delle ramaglie per capire con quale intervento procedere. 

La situazione in Valsabbia

Dalle prime ore di questa mattina, sulla strada statale 45 Ter 'Gardesana Occidentale' è chiusa la tratta compresa tra il km 0 ed il km 4,000, a Villanuova sul Clisi, in corrispondenza della galleria Seriola, a causa di un allagamento, già verificatosi nei giorni scorsi per le intense precipitazioni del periodo. 

A Bagolino resta chiusa la strada che dalla frazione di Valle Dorizzo si congiunge a località Sanguinera; l’omonimo torrente nei giorni scorsi ha eroso le sponde fino a causare uno smottamento della strada verso valle. Il tracciato è stato spezzato in due e il sindaco Gianzeno Marca non ha potuto fare altro che emanare un’ordinanza di chiusura.

Anche a Idro rimane chiusa la strada comunale che congiunge il paese con le frazioni di Vantone e Vesta, dove i lavori di disgaggio della frana sono stati rallentati dalle piogge dei giorni scorsi. Fino a venerdì la trentina di residenti in zona poteva arrivare in paese con il battello «Idra», attivato in via eccezionale per l’emergenza, ma da dopo l’innalzamento del lago sopra la soglia di oltre un metro, questo non è più possibile perché i pontili sono finiti sott’acqua.

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Ancora isolati anche gli abitanti di Presegno, la frazione di Lavenone che è collegata al paese da una strada di circa 10 chilometri dove negli ultimi giorni si sono contati almeno sei fra smottamenti e frane: per consentire il transito alla ventina di residenti, l’amministrazione comunale di Lavenone ha provveduto a dare una ripulita al sentiero che scende verso Pertica Bassa, ma si tratta di un passaggio molto stretto percorribile solo in motocicletta o con un’auto molto piccola. Un’alternativa non proprio comoda, ma almeno un’alternativa in caso di necessità.

Le strade provinciali che hanno riaperto e quelle che restano chiuse

Sabato  pomeriggio  è stata riaperta fa la SP345 a Collio, chiusa per frana nel tardo pomeriggio di lunedì 30 ottobre. Mentre venerdì notte intorno alle 1.30 è scesa una frana sulla SP55 a Pertica Bassa, nelle vicinanze del bivio per Levrange. La strada era stata temporaneamente chiusa, ma le operazioni di pulizia hanno consentito di riaprirla a breve con senso unico alternato.

 

La frana a Paspardo
La frana a Paspardo

 

Secondo il report della Provincia di ieri pomeriggio, le strade provinciali ancora chiuse sono la SP88 a Paspardo, la SP9 a Gargnano, la SP5 a Borno e la SP38 a Tignale.

 

La sp 345 a Collio è stata riaperta il 4 novembre
La sp 345 a Collio è stata riaperta il 4 novembre

 

Difficile in particolar modo la situazione di Paspardo dove una vera e propria colata di fango ha bloccato la strada, e per adesso non è ancora possibile intervenire.

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Nella notte, nel vicino Trentino, il maltempo ha causato una frana all'intero della galleria «Dom» tra Riva del Garda e Ledro. Questo ha comportato la chiusura della   strada statale «240» Loppio-Ledro nel suo tratto comprensivo tra le gallerie che uniscono Biacesa a Riva in entrambi i sensi di marcia.

 

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