valsabbia

Marijuana ad essiccare in soffitta: arrestato bisnonno di Serle

di Mario Pari
Scattano gli arresti domiciliari per un 73enne nella cui soffitta sono state trovate 30 piantine. L’accusa è di detenzione di droga ai fini di spaccio
Marijuana, foto d'archivio
Marijuana, foto d'archivio
Marijuana, foto d'archivio
Marijuana, foto d'archivio

Altro che cantieri. Altro che vedere crescere, seduti su una panchina o in piedi, palazzi. Pronti a dare un consiglio, se serve anche all’ingegnere. In questo caso il pensionato si dedicava ad altro. Un pensionato pronto a mettersi alla ricerca nel web per potersi dedicare alla produzione di marijuana. Ma è andata male al 73enne di Serle arrestato nel pomeriggio di venerdì 13 ottobre dai carabinieri della stazione di Nuvolento. Il suo orto illegale era stato probabilmente notato da tempo, in quel campo a circa un chilometro da casa.

L’intervento dei carabinieri a casa del pensionato di Serle

Il blitz, però non è scattato quando la marijuana era ancora nei campi. I carabinieri sono intervenuti direttamente a casa del 73enne e la decisione si è rivelata azzeccata. In soffitta sono state trovate circa 30 piantine di marijuana in fase di essiccazione. Sono state sequestrate, mentre per l’anziano è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio. Ieri mattina si è celebrato il processo per direttissima. Il legale del 73enne ha chiesto termini a difesa e il processo è stato aggiornato al 22 novembre. Nel frattempo la marijuana verrà sottoposta ad analisi per definire il principio attivo presente, un passaggio molto importante in questo genere di indagini. In attesa della prossima udienza l’anziano dovrà rimanere ai domiciliari.

L'accurata essiccazione delle piantine di marijuana 

Una vicenda quindi che da un punto di vista giudiziario ha ancora dei passaggi importanti da affrontare. Rimane la certezza di quelle piantine in fase di essiccazione a cui il 73enne si stava dedicando, forse con la stessa passione con cui i coetanei si dedicano a insalata e pomodori. Ma questa, come sta emergendo dai sequestri recenti è la stagione del «raccolto» e dell’essiccazione per la marijuana, che in provincia di Brescia continua a riscuotere un notevole fascino. Con chi, il pollice verde, come si è visto, senza limiti d’età, lo fa valere in coltivazioni vietate, e provvede anche alle fasi successive al raccolto

Ai domiciliari ristretti il 73enne "coltivatore"

I domiciliari a cui è stato sottoposto il 73enne sono ristretti. Tra i sequestri di marijuana non è certamente questo uno dei più rilevanti. Ma è un’ulteriore conferma che l’interesse per la marijuana è alto. Parecchio nella valutazione della responsabilità dell’anziano, dipenderà dal principio attivo presente nella marijuana. Da un punto di vista investigativo, evidentemente l’anziano era monitorato e il blitz è scattato quando i carabinieri hanno avuto la certezza che potesse andare a buon fine.

Suggerimenti