È operativo in Valle «Oltre la Cornice: diversi colori, uguali opportunità», progetto d’inclusione per persone con autismo, che per due anni di attività beneficerà di una dote di quasi 400 mila euro.
Due anni di impegno
Un progetto biennale che vede lavorare insieme l’Ambito 12 (lo rappresenta la Comunità Montana di valle), le cooperative sociali Cogess e La Cordata. Si tratta di creare occasioni di socializzazione per bambini e adulti affetti da autismo, azioni per l’inclusione sociale a beneficio di bambini e giovani adulti fino ai 21 anni, per una co-progettazione che beneficia del Fondo per l'inclusione di chi è disabile promosso dalla Regione col sostegno della Presidenza del Consiglio dei ministri. In veste di capofila Cogess guida i partner e la rete territoriale nelle attività inclusive previste dalle linee di sostegno: laboratori e attività di socializzazione per chi è disabile; sostegno nel percorso scolastico per chi frequenta le scuole dell’Ambito 12; eventi inclusivi per l’intera comunità. In orario extrascolastico vicino a bambini e ragazzi ci saranno operatori sociali per aiuto allo studio e attività sociali e sportive.
La rete di sostegno
Ecco perché a sostegno del progetto c’è una rete di associazioni, enti e scuole che da anni svolgono la loro azione educativa in Valsabbia, accrescendo la capacità di affrontare il grande bisogno inclusivo rilevato sul territorio. Per il progetto biennale la linfa vitale è il finanziamento di 394.186 euro, della Regione con contributi delle Cooperative e dell’Ambito 12 pari all’11% della somma. Ad essere accompagnate saranno circa 50 persone: si valorizzeranno i percorsi già attivi in Valsabbia nel campo della disabilità per dedicarsi anche all’autismo.
Un impegno collettivo
In campo le associazioni sportive (Acquafit Idro, Basket e AC Gavardo, Alta Valsabbia Sporthand), i Comprensivi di Bagolino e Sabbio Chiese, le associazioni di volontariato e promozione culturale (Un sorriso per tutti, Volontari in cordata, Sotto lo Stesso cielo), il Sistema bibliotecario del nord-est bresciano, Cai di Gavardo e gruppo Oratori della Conca d’Oro ed altre realtà, al lavoro con le due cooperative per una comunità sempre più accogliente e inclusiva.