Pertica Bassa

Pertica Bassa, dagli acquedotti alle strade: è stato un anno di migliorie

di Massimo Pasinetti
Cantieri in serie in tutti i borghi. I fondi necessari sono stati trovati partecipando a bandi statali e della Regione
Ono Degno: la  nuova scalinata di accesso alla parrocchiale
Ono Degno: la nuova scalinata di accesso alla parrocchiale
Ono Degno: la  nuova scalinata di accesso alla parrocchiale
Ono Degno: la nuova scalinata di accesso alla parrocchiale

Non c’è stato nessun cantiere gigante, ma tanti piccoli interventi che hanno fatto la differenza in termini di qualità della vita e accessibilità del territorio. È successo lo scorso anno a Pertica Bassa, con una serie di lavori pubblici costati circa 250 mila euro ma quasi interamente finanziati da bandi statali, regionali e della Comunità montana della Valsabbia. Ono Degno, Levrange, Avenone e Forno d’Ono hanno fatto la differenza, e a ricordarlo è l’assessore ai Lavori pubblici Silvano Flocchini. «Grazie a un bando comunitario - spiega - è stata attuata una manutenzione sulla strada agrosilvopastorale Groste-Cascine nella località Po, cementificando alcuni tratti e realizzando canalette di scolo dell’acqua per una spesa di 40 mila euro, l’80% a carico della Regione. Con i fondi del ministero dell’Interno per i Comuni con meno di mille abitanti abbiamo invece sostituito circa 330 metri dell’acquedotto di Avenone e Spessio realizzando pozzetti. E inoltre è stata asfaltata una parte della strada di Levrange con cinquantamila euro, e faremo un bis nel 2024».

Sempre il ministero dell’Interno ha finanziato l’ampliamento dell’acquedotto verso alcune abitazioni ancora non collegate del paese vecchio di Levrange, mentre «grazie a un bando regionale - continua l’assessore Flocchini - abbiamo bonificato un’area comunale dall’amianto e sistemato le briglie del torrente Glera, demolito e poi ricostruito la scala di collegamento alla chiesa parrocchiale di Ono Degno e realizzato anche aiuole e il relativo impianto di irrigazione. Inoltre, è anche stato demolito e ricostruito il muretto d’ingresso allo stesso paese».

Un Comune a norma

Proseguendo, altri fondi comunitari hanno finanziato la manutenzione della strada rurale Cogne-Frondine, e lo scorso anno sono anche terminati i lavori di consolidamento antisismico ed efficientamento energetico su municipio e Museo della Resistenza, ed è stata avviata la posa dei pannelli fotovoltaici sul tetto del Comune. L’elenco è ancora lungo, e vede la riparazione dei danni dell’esondazione dei torrenti Degnone e Zeruna nelle località Vasche e Acqua Bianca con la la sistemazione di strade e scogliere. «Sempre il maltempo ci ha imposto di intervenire sulla rurale Fucine Porrino di Levrange e lungo la Ono Degno-Paghera, mentre è stata la Regione ad appaltare la pulizia dell’alveo del Degnone e la realizzazione di scogliere».

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