Torna Oblomov, la rassegna dedicata alla narrazione. Che per il 2017 aprirà una finestra anche sulla musica del primo Novecento. Iniziato a gennaio con un focus dedicato alla nascita del jazz tra mito e realtà, il festival si chiuderà il 14 maggio con un concerto di musiche di autori triumplini eseguite dalla banda Cico Gottardi, dall’orchestra di mandolini e chitarre Il Plettro e dagli allievi della scuola di armonia Heinrich Strickler di Rovato.
«LE MUSICHE per bande e piccole orchestre a plettro - spiegano l’assessore alla Cultura Emilia Giacomelli e Claudio Comini, direttore del festival - proposte nel concerto che chiuderà il festival sono state oggetto di un approfondito studio dell’etnografo Franco Ghigini». Autore anche del volume «Quando suonavano strade e piazze», edito dalla Comunità Montana, e che sarà presentato in «Aspettando Oblomov» il 5 maggio.
Il clou della rassegna è previsto per i giorni 11, 12 e 13 maggio. «La formula è quella tradizionale e consolidata - prosegue l’assessore Giacomelli - un programma di tre giorni denso e divertente, dove la presentazione del libro è proposta in modo spettacolare: attraverso reading, musica, interviste, lezioni». Si comincia ogni giorno con l’aperitivo delle 18 durante il quale gli ospiti, dopo una breve intervista, si prestano a un colloquio informale con i lettori. Il dopo cena, invece, è caratterizzato da eventi più spettacolari e performativi.
«Dal libro ai media andata e ritorno» potrebbe essere lo strillo della sesta edizione.
Se, infatti, nelle precedenti edizioni Oblomov ha ospitato scrittori che hanno dato vita a personaggi letterari poi trasposti in serie televisive di successo, quest’anno avverrà il percorso inverso. Si parte giovedì 11 maggio con Giuseppe Culicchia, che presenterà il suo recentissimo «Essere Nanni Moretti». Poi toccherà a Franco Bernini, regista e sceneggiatore romano, che vanta collaborazioni con Gabriele Salvatores, che presenterà «A ciascuno i suoi santi». Tra gli ospiti anche Serena Dandini, Andrea Scanzi, Sara Zambotti e Massimo Cirri.L.P.