La neve è finalmente arrivata anche in Maniva. Le prime settimane della stagione invernale sono state contraddistinte dal caldo e dall’assenza di piogge, ma il comprensorio è riuscito comunque ad aprire parzialmente grazie all’innevamento programmato. Risultato? Fino a ieri, venerdì 5 gennaio, in Maniva era aperta una pista da sci, tutti i campi scuola e le piste bob. Nelle ultime ore sono caduti circa 40 centimetri di neve a 1800 metri e 25 a quota 1400 quindi, il gestore, è riuscito aprire anche il resto del comprensorio: Persech 1 e Persech 2 più campo scuola, pista bob e slitte.
Mentre per i due nuovi impianti di risalita (seggiovia Barard e sciovia Zocchi) finanziati dalla Regione Lombardia e dalla Comunità Montana con 11 milioni di euro bisognerà aspettare dopo la metà di gennaio. “I lavori sono finiti e abbiamo già fatto il collaudo -spiega Stefano Lucchini di Maniva Ski-, ma il Ministero dei Trasporti ci sta facendo attendere”.