Parziani dalle Bollicine a Sanremo

Un sontuoso terzo posto nella categoria Campioni, con il pezzo «Adesso e qui» di Malika Ayane, e il trionfo tra le Giovani Proposte, grazie all'exploit di Giovanni Caccamo e il brano «Ritornerò da te». Non c'è che dire, il festival di Sanremo del 2015 resterà per sempre indelebile nei ricordi di Daniele Parziani, direttore d'orchestra milanese di 35 anni, conosciuto nella nostra provincia per la collaborazione con l'accademia franciacortina «Musical-Mente».
Un groviglio inestricabile di emozioni, soddisfazione e riconoscimento per il duro lavoro compiuto negli ultimi anni, che ha trovato nel tempio della canzone italiana il proprio degno coronamento. «È stata un'esperienza fantastica – commenta il musicista – il rapporto con Malika Ayane, che dura da 3 anni, e con tutto il resto della squadra si è rivelato perfetto e ci ha permesso di raggiungere un risultato straordinario. Impreziosito dai riconoscimenti unanimi della critica e, sul piano personale, dal fatto che i riarrangiamenti dei brani fossero stati da me realizzati».
Sulla stessa falsariga il discorso riguardante Giovanni Caccamo: «Una persona conosciuta da poco, ma che ha mostrato doti di umiltà e abilità sonore fuori dal normale. Sono convinto che la nostra collaborazione potrà portare ottimi frutti anche nel prossimo periodo».
Una settimana da incorniciare dunque, con tanti progetti anche per l'immediato futuro. La valorizzazione dei giovani rappresenta uno dei capisaldi del pensiero di Parziani, come testimonia l'attenzione, nella nostra provincia, per l'«Orchestra delle Bollicine» (composta da interpreti bresciani under 18 e presentata a Gussago lo scorso mese di dicembre), la cui supervisione in compagnia di «Musical-Mente» e sotto l'ègida dell'Accademia meneghina «I Piccoli Pomeriggi Musicali», proseguirà regolarmente nonostante i numerosi impegni del prossimo periodo, compresa lo svolgimento di un dottorato di ricerca in Inghilterra, al «Royal Northern College of Music» di Manchester, dove a maggio terrà anche una conferenza proprio sulle orchestre giovanili,. Un vero piacere per la nostra provincia e per i musicisti in erba franciacortini, che potranno fregiarsi di un maestro davvero d'eccezione.