Sarà davvero Desenzano la patria dei Commessi dell’anno di Bresciaoggi? Domanda lecita, a partire dalle classifiche: la capitale del Garda si conferma tale con tre commesse in corsa nei primi sei posti della graduatoria femminile, e addirittura una dozzina nella top 50. Queste le prime tre, in rappresentanza di vari quartieri: Simonetta Zanetti di Fiorini Calzature per il centro storico e il lungolago, Letizia Febbraro di Original Marines al centro commerciale Le Vele, Grazia Bonometti di Skiz Abbigliamento per Capolaterra e piazza Garibaldi. MA IL NOSTRO viaggio prosegue oggi in alcune delle botteghe che hanno fatto la storia di Desenzano. La più antica è sicuramente Martinetti, in via Papa: aperta nel 1947 come valigeria, oggi è alla terza generazione. Il negozio nasce nel dopoguerra come store d’antan per la vendita e la riparazione di ombrelli: oggi i tempi sono cambiati, e al suo interno si trovano borse, valigie, pelletteria, guanti, cinture e articoli anche da uomo. Dietro al bancone Luana Jennifer Scalvensi, che ha cominciato a lavorare da Martinetti nel 2005, e da dieci anni è fissa in negozio: grande appassionata di viaggi e di fotografie, è laureata in giurisprudenza e ha pure un passato da vip, qualche apparizione a Telelombardia e concorsi come Miss Italia e Miss Padania. Il segreto per accogliere un cliente? «Gentilezza, disponibilità e sorrisi, e soprattutto mai costringere il cliente all’acquisto, anzi: deve avere il tempo di scegliere. Qua da noi l’ambiente è familiare, i clienti sono amici: passano anche solo a salutare». A pochi passi si trova la gioielleria Polver, un altro pezzo di storia: aperto nel 1962, anche è questo alla terza generazione. Da 18 anni ci lavora Cinzia Avogadro, che in passato ha pure gestito una profumeria. «Non è mai facile la vita da commessa perché dobbiamo essere in grado di capire senza chiedere, entrare nella testa dei clienti senza fare troppe domande. Il nostro è un lavoro quasi psicologico, perché non mancano i clienti che, anche se non ti conoscono, ci raccontano le loro vicissitudini». Tanti quelli che tornano, anche dall’estero: «Anche due volte l’anno – continua Cinzia – soprattutto dalla Germania e dal Nord Europa, pure dal Kazakistan». È APERTO da 20 anni, infine, il negozio Anteprima: specializzato in calzature personalizzate, texane e sneaker fatte a mano che diventano pezzi unici: «La soddisfazione più grande è quando il cliente torna – racconta la commessa Sonia Delaini – e il segreto è seguirlo sempre, metterlo a suo agio ma senza pressarlo. Ci sono clienti, anche stranieri, che ci mandano gli auguri: un rapporto che va al di là del solo incontro in negozio». •