Il Franciacorta torna a sfilare sulle passerelle della moda

Il Franciacorta torna a «sfilare» sulle passerelle milanesi: dopo il successo riscosso a gennaio con Milano Moda Uomo, i vini del comprensorio saranno protagonisti anche in occasione dell'anteprima delle nuove collezioni donna autunno/inverno 2013-2014.
Dal 20 al 26 febbraio, nella Vip Lounge a Palazzo Giureconsulti, gli invitati delle maison del pret-à-porter potranno approfondire la conoscenza delle diverse tipologie prodotte sul territorio, dal Brut all'Extra Brut passando per e Rosé, Satèn e Pas Dosé, senza trascurare la degustazione di alcuni prestigiosi millesimati.
Si rinnova così, per il secondo anno consecutivo, la partnership del Consorzio di Erbusco con la Camera nazionale della moda italiana in occasione di uno dei momenti più glamour dell'anno.
«Questa collaborazione si basa su un'ormai evidente affinità di intenti - spiega il presidente del Franciacorta, Maurizio Zanella -. Azioni sinergiche come quella pianificata per fine mese sono emblematiche di una grande passione per la bellezza e la qualità che, da sempre, sono il principale riferimento nelle nostre scelte e azioni».
Le sfilate milanesi rappresentano una nuova opportunità per il comprensorio enoico bresciano, in particolare per quanto attiene la necessità di affinare una strategia commerciale aperta sui mercati esteri. Il messaggio che l'organismo consortile punta a trasmettere è legato al prestigio del primo vino italiano metodo classico riconosciuto con la Docg: un prodotto che, in poco più di 50 anni, ha saputo conquistare un ruolo di fiore all'occhiello nel panorama delle grandi referenze, enogastronomiche e non solo, del made in Italy. Da qui nasce spontaneo il collegamento con il mondo fashion, cui si punta come veicolo per amplificare una visibilità già in crescita.
«L'auspicio - conclude il presidente Zanella - è che le maison, insieme allo splendido mondo che rappresentano, vogliano sempre più valorizzare questo legame che ci unisce in una sinergia di gran classe, con l'obiettivo di parlare al mondo con il linguaggio comune dell'eccellenza».