Il nuovo Cabochon debutta al Merano Wine Festival

L'ETICHETTA. Il fiore all'occhiello di Monte Rossa
Emanuele Rabotti, leader dell’azienda Monte Rossa di Bornato
Emanuele Rabotti, leader dell’azienda Monte Rossa di Bornato
Emanuele Rabotti, leader dell’azienda Monte Rossa di Bornato
Emanuele Rabotti, leader dell’azienda Monte Rossa di Bornato

Sarà l'edizione 2012 del prestigioso «Merano Wine Festival» ad ospitare il debutto in società del nuovo Cabochon: il fiore all'occhiello dell'agricola Monte Rossa di Bornato, pronto a tornare sul mercato con il millesimo 2008, verrà presentato in anteprima nel corso della celebre manifestazione in programma quest'anno dal 10 al 12 novembre.
Considerato una delle etichette di punta nel panorama franciacortino, prodotto esclusivamente nelle annate considerate favorevoli, il Cabochon ha fatto parlare di sè l'ultima volta con la versione 2005, che ha ottenuto i Tre Bicchieri del Gambero Rosso nella guida 2011: un riconoscimento che questo vino ha conquistato per la prima volta nel 1998 con l'annata '93, passo iniziale di una carriera trionfale che dieci anni dopo ha condotto l'azienda guidata da Emanuele Rabotti all'Oscar assegnato da Bibenda.
Il nuovo millesimato è una cuvèe di uve Chardonnay (70%) e Pinot Nero (30%) ottenute da vigneti dove la produzione non supera i 95 quintali per ettaro: vengono tutte raccolte a mano in cassette e vinificate con pressatura soffice. Viene selezionata solo la parte migliore della materia prima, per una resa non superiore al 48%: ciascun cru (Pratone, Barek, Brolo, Palo, Nespoli) è vinificato in purezza. Alla fermentazione in fusti di rovere da 250 litri si accompagna un affinamento in bottiglia di oltre 40 mesi.

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