Il prosciutto di Parma riapre il «Festival»

È senza ombra di dubbio il salume più amato dagli italiani: un prodotto che rappresenta una vera e propria bandiera dell'eccellenza agroalimentare nazionale, vanta radici profonde nel Bresciano: dalla provincia arriva una quota importante della materia prima necessaria alla sua produzione.
Il prosciutto di Parma, re di tutti i sandwich e dei piatti dell'estate, torna in vetrina da venerdì 7 al 16 settembre con la 15a edizione del Festival, evento tradizionale che torna anche quest'anno con un ricchissimo calendario di iniziative finalizzate essenzialmente a dimostrare ai consumatori come nasce il re dei crudi made in Italy. Il tutto coinvolgendo una filiera che comprende 164 aziende produttrici, 5.000 allevamenti e oltre 3.000 addetti per un giro d'affari di 1,7 miliardi di euro.
Il cuore della manifestazione è rappresentato come sempre da «Finestre Aperte», attraverso il quale i prosciuttifici delle singole zone vocate ospiteranno i visitatori per illustrare loro i segreti alla base di questo grande prodotto. La cerimonia inaugurale è prevista venerdì sera alle 18.30 a Langhirano dove, tra l'altro, è possibile fermarsi a visitare il Museo del Prosciutto e dei Salumi di Parma.
Innumerevoli le degustazioni in programma, abbinate ai vini del territorio, proposte nei vari comuni che aderiscono alla rassegna, oltre ai menù speciali proposti per l'occasione dai ristoranti.