Campagna elettorale, su Twitter ecco il boom degli slogan

di Daniele Bonetti
MICROBLOGGING. La piattaforma continua a crescere e conosce nuove fortune. Il 40% di tutti i messaggi che vengono «cinguettati» ha un argomento politico con obiettivi elettorali
Twitter sempre più importante per la comunicazione politica
Twitter sempre più importante per la comunicazione politica
Twitter sempre più importante per la comunicazione politica
Twitter sempre più importante per la comunicazione politica

Al culmine della campagna elettorale esce allo scoperto la sindrome da cinguettio: al posto dei cartelloni, degli sport radiofonici, delle lettere che riempivano le cassette della posta, ecco arrivare dei semplicissimi cinguetii. Infinitamente meno costosi, infinitamente più penetranti nel tessuto elettorale.
E, in questo senso, sono interessanti i dati diffusi dal socialnetwork che conta oltre 300 milioni di utenti. Il 40% dei contenuti che vengono immessi su Twitter sono comunicazioni politiche e dichiarazioni elettorali. Una cifra clamorosa se si pensa che il 38% delle comunicazioni riguarda invece semplici conversazioni tra amici, lo scopo per cui, inevitabilmente, Twitter é sbarcato in rete. Sembra invece fallire il social network come veicolo per le notizie che ricoprono, su scala mondiale, poco più del 3% delle comunicazioni complessive. Il resto? Spam (4%), transazioni commerciali (8%) e autopromozioni, pari al 7%. Dati che, ovviamente, fanno riferimento ai tweet immessi ogni giorno in rete: quanti? Secondo i dati diffusi dagli amministratori di Twitter l'ultimo trimestre del 2012 ha contato nel complesso quasi 350 milioni di tweet.
Se la campagna elettorale sembra essersi spostata su Twitter, non si può dimenticare la battagliA senza esclusione tra chi cinguetta e il socialnetwork di Zuckerberg, quel Facebook che progressivamente ha «spento» ogni timido tentativo di opposizione.
Il portale infatti sfida costantemente Facebook e, infatti, è uno dei pochi che è riuscito a rimanere a galla dopo le implementazioni volute da Facebook. Recentemente Twitter ha anche tentato di rilanciare la sfida e ha inserito due nuove modifiche.
COME É di dominio pubblico, il box per inserire un messaggio su Twitter non da un limite preciso di parole da inserire. L'unico limite é che solo che dopo 140 caratteri il tweet non verrà inviato. L'indicatore mostra un piccolo numero che conteggia le lettere scritte che, una volta superato il limite, diventerà rosso. Da poco tempo, Twitter, ha introdotto un nuovo avviso colorato che segnala quando viene superato il limite dei caratteri consentiti. Questi ultimi saranno evidenziati da un rosso pallido, in questo modo sará possibile capire subito del punto in cui tagliare il post. Una piccolissima modifica che potrebbe tornare molto utile per chi fatica a ragionare in 140 caratteri. Inoltre, l'uccellino azzurro permette anche di capire immediatamente se é stato scritto qualcosa di cliccabile nel testo. I lnk saranno contraddistinti da un preciso colore, solitamente blu.  Twitter gode di ottima salute e che le voci che vogliono una prossima quotazione in borsa non siano del tutto infondate. Dopo l'esperienza non esaltante di Facebook, Twitter procede cautamente e l'ultima quotazione, 11 miliardi di dollari, potrebbe essere quella verosimilmente di quotazione sul mercato mondiale. Basteranno 140 caratteri per vincere la sfida in borsa contro Mark Zuckerberg?
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