Un volo di colombe bianche, uscite da una scatola foderata di fotografie scattate da bordo pista e posta sopra il feretro di legno chiaro, sono state il momento culminante del commuovente funerale di Andrea Roberti, il 16enne di Calcinato morto domenica nell’incidente al crossodromo di Rezzato.
L'estremo saluto al giovane motociclista
Le esequie si sono svolte alle 15.30 di mercoledì 5 ottobre nella parrocchia del Sacro Cuore di Ponte San Marco, in un’atmosfera straziante è surreale. Tantissimi i giovani coetanei di Andrea presenti nel silenzio più incredulo, tanti gli amici e i compagni di classe dell'Itis di Lonato.
Le parole del sacerdote
Nell'omelia, don Michele Tognazzi ha detto: "Vedo incredulità e smarrimento nei vostri occhi, la morte inaccettabile di Andrea ci costringe a riconsiderare tutto. Lui era bellezza, autenticità e purezza nel suo sorriso. Il dolore dei genitori non è comprensibile, per loro il conforto nei gesti silenziosi e rispettosi di grande affetto e sostegno".
Tutti stretti attorno alla bara
La commozione è salita al termine della cerimonia funebre. Amici e compagni si sono disposti intorno alla bara sul sagrato della chiesa e dopo infiniti minuti di silenzio, come a non volerlo lasciare, l’hanno salutato uno a uno con una dolce carezza.