Hanno chiesto scusa per il gesto ma hanno ribadito di non essere dei terroristi. Per il resto Paolo Pluda e Nicola Zanardelli, i due uomini arrestati per aver lanciato due molotov contro il centro vaccinale di via Morelli, a Brescia, nel corso dell'interrogatorio di garanzia davanti al gip si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Nessuna misura alternativa è stata chiesta dagli avvocati difensori, Daniele e Maria Francesca Tropea, che come annunciato ricorreranno al Riesame.
«Non siamo terroristi ma contrari all’obbligo vaccinale e non volevamo fermare il ciclo dei vaccini o mettere in difficoltà gli anziani. Il nostro era un gesto dimostrativo» avevano dichiarato ieri dal carcere, tramite i loro legali, i due bresciani no vax.