l'iniziativa

L’arte norcina del Culatello si apprende nelle antiche cucine del Castello di Padernello

Incontri tecnico-pratici gratuiti per disoccupati over 30, per altri il costo sarà di 30 euro a persona

Siete disoccupati, avete più di 30 anni e siete pronti a nuove sfide? L'opportunità offerta al Castello di Padernello potrebbe fare il caso vostro. Il 30 gennaio e il 6 febbraio 2024 nel maniero della Bassa Bresciana si terrà  un corso gratuito di norcineria. 

Corso artigianale di norcineria a Padernello

­Le antiche cucine del Castello di Padernello, datate tra il ‘400 e il ‘500, diventano fucina di un corso artigianale per imparare le tecniche di lavorazione e produzione del Culatello, insaccato di grande pregio, originario della Bassa Parmense, sulle rive del fiume Po.

Il 30 gennaio e il 6 febbraio 2024, dalle ore 19:30 alle 22:00, docenti esperti insegneranno, nell’ambito dei due incontri tecnico-pratici, i metodi dell’arte norcina, che nascono da un’antica tradizione gastronomica, riscoperta ed apprezzata con i suoi rituali tramandati di generazione in generazione.

A chi è rivolto il corso

Il corso è particolarmente dedicato alle persone disoccupate over 30, che possono iscriversi gratuitamente (i posti sono limitati).

Altrimenti, il costo, comprensivo dei due appuntamenti, è di 30 euro a persona. Per info cliccare qui 

Il progetto

I norcini apprendisti saranno seguiti dal medico veterinario Ferdinando Gazza, professore all’Università degli Studi di Parma ed esperto di lavorazione delle carni suine e dal norcino professionista Umberto Bacchini. Il corso di norcineria fa parte del progetto della Fondazione Castello di Padernello “Generare Comunità”, vincitore del Bando Emblematico Maggiore di Fondazione Cariplo, che ha consentito di creare botteghe artigiane a Cascina Bassa (cascinale adiacente il maniero quattrocentesco, restaurato grazie anche ad una raccolta fondi collettiva), alta formazione con il coinvolgimento di artigiani locali e un albergo diffuso.

Dallo scorso anno si sono svolti corsi di restauro, pelletteria, norcineria e varie attività artigianali con l’intento di adottare modelli di welfare e produzione improntati sui principi dell’economia circolare, del riuso e della cooperazione. 

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