E' stato condannato a sette anni, e a pagare 10mila euro di provvisionale, il 53enne indiano accusato di avere abusato di una novantenne.
Ad accusare il 53enne di averla violentata con un asta di legno provocandole lesioni all'intestino è stata l'anziana con cui aveva da qualche tempo una relazione sessuale. A processo con rito abbreviato per violenza sessuale e lesioni è finito dunque l'indiano che aiutava in casa la novantenne residente nella Bassa.
L'uomo in aula si è difeso per l'abuso che risalirebbe allo scorso agosto: «Nessun abuso, con una piccola asta di plastica e l'ho aiutata ad applicare della crema». La pm aveva chiesto 7 anni e 4 mesi: l'accusa riteneva infatti che l'uomo avesse violentato la donna che non voleva il rapporto «particolare».