Addio a Idris Sanneh. Il giornalista e opinionista bresciano adottivo si è spento all’età di 72 anni alla Poliambulanza, dov'era ricoverato da 20 giorni. Le sue condizioni sono peggiorate 3 giorni fa. A nulla è servito il trasferimento nel reparto di Terapia intensiva. Volto televisivo noto e apprezzato da decenni, in ambito nazionale e anche locale, aveva piantato radici a Bedizzole e messo su famiglia qui.
I funerali
I funerali saranno celebrato lunedì 7 agosto alle 11 nella chiesa parrocchiale di Bedizzole. «Potevo scegliere fra due borse di studio, una negli Stati Uniti e una a Perugia. Ho fatto il deserto del Sahara, ho preso un aereo per volare a Roma: avevo vinto il premio per la letteratura assegnato dal presidente della Repubblica del Senegal. Poi da Perugia mi sono trasferito a Brescia, ho finito gli studi, ho cominciato a lavorare come dj nelle discoteche e nelle radio". Giocava a vestire i panni del supertifoso juventino, ma era anche e soprattutto forte di una grande cultura. «Mi piace definirmi un immigrato culturale: sono venuto in Italia perché amavo gli Etruschi», raccontava a Bresciaoggi il mese scorso, nella sua ultima intervista.
Ha collaborato con Bresciaoggi
Già collaboratore del nostro quotidiano, era arrivato nel Belpaese dopo essere nato in Gambia e cresciuto in Senegal, studente modello, potevo scegliere fra due borse di studi: una negli Stati Uniti e una a Perugia. Ha preso un aereo per volare a Roma: avevo vinto il premio per la letteratura assegnato dal presidente della Repubblica del Senegal. Poi da Perugia si è trasferito a Brescia, dove ha finito gli studi, ho cominciato a lavorare come dj nelle discoteche e nelle radio ed è diventato giornalista, acquistando notorietà grazie al piccolo schermo, in particolare grazie alla trasmissione Quelle che il calcio con Fabio Fazio. Appassionato di jazz, di tennis e di cucina, nel 2005 aveva partecipato all’Isola dei Famosi.