IL CASO

Il caso del bidello Gerardo: al liceo Arnaldo sono arrivate anche "Le Iene"

di Luca Goffi
Gli studenti hanno richiesto un incontro urgente. Mercoledì la visita del dirigente dell'Ufficio scolastico territoriale, Giuseppe Bonelli. Venerdì dalle 8 alle 10 l'assemblea sindacale

Il caso del bidello Gerardo ha fatto molto rumore. Il collaboratore scolastico sarebbe stato obbligato a lavare il parabrezza della macchina della dirigente dell’istituto (versione smentita dalla preside): da qui il clamoroso scontro di venerdì e con il palesarsi della profonda spaccatura tra Tecla Fogliata e una parte del corpo docente.

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"Le Iene" all'Arnaldo

Per approfondire la vicenda ieri sera a Brescia sono arrivate anche Le Iene, che si sono appostate sin dal primo mattino a presidiare il liceo Arnaldo in attesa che qualche professore rivelasse la sua versione dei fatti. Tra i docenti, però, bocche cucite in attesa che delle dichiarazioni del bidello. Alle 7:20 hanno intercettato la preside dell'istituto Tecla Fogliata, che ha rilasciato dichiarazioni. 

La richiesta di assemblea urgente

Intanto, come ogni lunedì, gli studenti dell’Arnaldo sono tornati sui banchi di scuola: in maniera tranquilla, così pare, considerato che la «protesta dei post-it» in difesa di Gerardo non sembra destinata ad avere un seguito nell’immediato. Nel frattempo i rappresentanti degli studenti dell’Arnaldo hanno chiesto la convocazione di un’assemblea con urgenza; infatti al momento l’unica riunione in calendario è tra oltre un mese, il 21 novembre e l’ordine del giorno è totalmente differente rispetto alle questioni contingenti.

Il prossimo mese inoltre i rappresentanti degli studenti dovranno essere rinnovati. Dunque i giovani si trovano ad attendere una risposta ufficiale dalla segreteria e di conseguenza dalla preside sulla data dell’incontro.

Certamente rimangono fermi sulle proprie posizioni: da un lato chiedono chiarezza sull’accaduto ma soprattutto vogliono conoscere quali saranno le innovazioni che la preside ha intenzione di proporre. Fino all’assemblea, i ragazzi sono impegnati a non alzare ulteriormente il clamore sul proprio istituto anche perchè gli arnaldini sono a conoscenza delle difficoltà che sta attraversando il bidello Gerardo, ben più profonde rispetto all’«intrigo parabrezza» e non vogliono arrecargli ulteriore stress.

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Mercoledì la visita di Bonelli, venerdì la riunione sindacale

Intanto la settimana che si apre oggi sarà caratterizzata da due eventi. Il primo, mercoledì la visita di Giuseppe Bonelli, direttore dell’ufficio scolastico territoriale di Brescia. Il suo arrivo - in programma da tempo e quindi indipendente dai recenti avvenimenti - può consentire di riportare il sereno e magari ai testimoni di uscire dall’anonimato e riportare la propria versione dei fatti.

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Possibile invece che si sia maggiore tensione nella riunione sindacale di venerdì, dalle 8 alle 10 chiesta parlando di «incompatibilità ambientale» della preside. Nella speranza che il buonsenso possa prevalere anche tra gli adulti, gli attriti tra docenti e preside meriterebbero di essere superati, quantomeno per garantire una giusta educazione ai ragazzi che vogliono capire fino in fondo come siano andate le cose.•

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