È Bari la città con il miglior clima in Italia, al primo posto della nuova edizione dell'indice del clima del Sole 24 Ore, pubblicata sul quotidiano di lunedì 25 marzo. Fanalino di coda, all'ultimo posto, Belluno. La classifica, aggiornata con i dati forniti da 3bmeteo relativi al decennio 2013-2023, viene utilizzata ogni anno nell'indagine della «Qualità della vita» realizzata dal Sole 24 Ore per raccontare in quale delle 107 città capoluogo si viva meglio dal punto di vista climatico, in base a dieci parametri che misurano le più frequenti condizioni di bel tempo.
E Brescia? Brescia non se la passa bene. Come la stragrande maggioranza delle città del Nord si trova in fondo alla classifica, posizione numero 85. Un dato su tutti, la differenza di temperatura, indice del surriscaldamento che è uno degli effetti del cambiamento climatico: fa più caldo, tant'è che negli ultimi dieci anni mediamente chi vive in città percepisce una temperatura di ben due gradi più alta.
Gli indicatori
Sono diversi gli indicatori che contribuiscono a una situazione climatica non particolarmente soddisfacente. Il capoluogo è alla posizione numero 100 in Italia per soleggiamento, numero di ore di sole al giorno (media periodo 20013-2023); le estati sono molto afose e senza vento (93° posto per brezza estiva, nodi medi di vento tra luglio e settembre), e nell'ultimo decennio è stata spesso nella morsa della siccità (al 95° posto in Italia per rapporto piogge/siccità). Brescia poi è sempre oltre metà classifica per giorni di nebbia (posizione 78).
Le ondate di calore, sforamenti dei 30 gradi per almeno 3 giorni consecutivi, non sono tra i problemi principali anche se non mancano (Brescia in posizione 58), così come le giornate con temperatura percepita sopra i 30 gradi (45)
Le note più favorevoli? In città non c'è troppa umidità (è 19esima in Italia per giorni fuori dal comfort climatico) e nemmeno sono state troppo frequenti, nell'ultimo decennio, le giornate con raffiche di vento a più di trenta nodi (posizione 13).