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Manuela Bailo, il delitto ad "Amore criminale"

Manuela Bailo aveva 35 anni quando è stata uccisa da Fabrizio Pasini
Manuela Bailo aveva 35 anni quando è stata uccisa da Fabrizio Pasini
Manuela Bailo aveva 35 anni quando è stata uccisa da Fabrizio Pasini
Manuela Bailo aveva 35 anni quando è stata uccisa da Fabrizio Pasini

Il femminicidio di Manuela Bailo sarà al centro della nuova puntata di “Amore criminale”, la trasmissione di Rai 3 in onda domani, giovedì 17 marzo, alle 21,20. Ma quale amore, verrebbe da dire. Nessun sentimento con tale epilogo può definirsi tale. La tragica vicenda risale all’estate 2018. Manuela e il suo assassino, Fabrizio Pasini, 48 anni, si erano conosciuti sul lavoro. L’ex sindacalista della Uil le si era presentato come separato, ma era una menzogna. Una delle tante raccontate alla ragazza nei tre anni di relazione, terminata nel peggiore dei modi.

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La trasmissione, condotta da Veronica Pivetti, ripercorrerà le tappe di una tragedia. A partire dalla relazione clandestina, basata sulle continue promesse che un giorno tutto sarebbe stato vissuto alla luce del sole. Un castello di bugie alimentato giorno giorno per giorno da Pasini che, in realtà, aveva portato avanti due vite parallele Il 28 luglio 2018, dopo l’ennesima discussione per le solite menzogne, Pasini uccide Manuela Bailo.

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Dopo aver compiuto il delitto e aver nascosto il corpo della 35enne nella vasca per i liquami di una cascina abbandonata ad Azzanello in provincia di Cremona, l’uomo parte insieme alla moglie e ai due figli per una vacanza in Sardegna. Al suo ritorno, quando il quadro indiziario sarà chiaro, viene arrestato e condannato a 16 anni, con rito abbreviato. La sentenza è definitiva. La trasmissione della Rai è realizzata in collaborazione con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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