Periti al lavoro sul cellulare «Cancellazione del video? Il recupero dei dati è possibile»

Ci sono ancora degli aspetti da approfondire. Lo scrive chiaramente anche il gip nell’ordinanza di convalida del fermo di Davide Fontana. Uno di questi, non è scritto, ma lo si intuisce chiaramente, è certamente quello del telefono con cui è stato girato il video tra Davide Fontana e Carol e in cui potrebbe esserci anche la ripresa del delitto. Video che però sarebbe stato cancellato. Ma si tratta di una cancellazione definitiva o che ha dei margini di recupero? «Il punto di partenza - spiega l’ingegnere Michele Vitiello, perito del tribunale di Brescia e consulente tecnico della procura - è la copia forense del cellulare. Poi si tratta di recuperare questo video nel dispositivo o in altri. Bisogna visionare account, anche esterni, ma anche altri dispositivi in uso che abbiano lo stesso account». Sarebbe «più facile nel caso di una foto, ma il dato si può recuperare». In merito è d’importanza fondamentale che «il video non sia stato ancora sovrascritto. Quando io cancello qualsiasi dato da un dispositivo non lo cancello in maniera definitiva dal momento che questa avviene solo quando il dato viene sovrascritto. L’arrivo di nuovi dati va a coprire la porzione di memoria dove si trova il dato che ho cancellato. Quindi se è sovrascritto non si può più recuperare». Nei «casi dolosi, in cui si vuole cancellare si procede a ripristinare le condizioni di fabbrica. Capita anche quando voglio vendere un cellulare. Non servono particolari capacità tecnologiche e il telefono è come nuovo, non c’è più un dato». Si può però «andare a cercare nel cloud». Ci sono poi «telefoni con probabilità di recupero più alte e altri in cui sono più basse. È una questione di modelli, ma non solo. Conta l’attrezzatura che si ha a disposizione per avere risultati eccellenti». Il telefono in questa vicenda è quindi decisamente importante non solo per quanto riguarda il video girato dall’omicida con la vittima. Ci sono anche i messaggi inviati dal primo per far credere che fosse ancora in vita. Fino a questo momento la copia forense non è stata ancora eseguita. Nei prossimi giorni è previsto poi il sopralluogo della Scientifica nell’appartamento di Rescaldina.•. M.P.