L’estate di aprile prosegue. La seconda ed eccezionale ondata di caldo della primavera raggiungerà oggi il culmine della sua potenza. Proporrà una domenica estiva con temperature pomeridiane fra 27 e 28 gradi e punte di 29 nelle zone più meridionali della provincia come pure nel Polesine interno. Sull’Emilia orientale (ferrarese e ravennate interno) i 30 gradi sono alla portata.
Si tratta di valori palesemente straordinari per un periodo che dovrebbe vedere temperature massime attorno ai 19 gradi. Siamo quindi «fuori scala» di quasi 10 gradi in tutte le zone di pianura della provincia. A portare le temperature tanto in alto è stata una grande area di alta pressione di stampo atlantico-azzorriano alimentata da correnti più calde di origine nordafricana.
Fronte freddo martedì sera: temporali in agguato
Temperature così alte lasceranno spazio molto presto a condizioni meteo nettamente più fresche. Martedì sera e nella notte su mercoledì un fronte di aria molto fredda di origine nord atlantica riuscirà a farsi largo fra le maglie dell’alta pressione che per qualche giorno traslocherà verso l’Atlantico, agevolando per altro la discesa di correnti fredde dal nord Europa verso il Mediterraneo. Al di là dei veloci rovesci previsti, anche temporaleschi, il dato saliente sarà il crollo termico di almeno dieci gradi a partire da mercoledì, tale da riportare le temperature nella media nei giorni successivi.
Anticiclone in cattedra: oggi fino a 28 gradi ma non sarà un record
Fino a martedì sera, insomma, nessuna novità di rilievo appare in vista. L’anticiclone continuerà a regnare sovrano assicurando giornate estive fino a domani. Oggi, in particolare, grazie al forte soleggiamento e alla compressione degli strati d’aria tipica delle aree di alta pressione, nel pomeriggio sarà piena estate con il termometro fra 27 e 28 gradi, un valore non record ma certamente eccezionale. L’orientamento delle correnti da sud contribuirà a portare lo zero termico ancora una volta oltre i 4 mila metri, avvicinando le temperature ai 20 gradi anche nelle principali località della montagna bresciana oltre i mille metri di quota. Tanto caldo non è però record: il 9 aprile 2011 grazie al vento di foehn in città si misurarono fino a 32 gradi. Nessuna novità rilevante è prevista per domani. Previsto ancora gran sole e pomeriggio estivo. Forse le temperature massime caleranno di circa 1 o 2 gradi.
Mercoledì crollo della temperatura
Tanta anomalia finirà martedì sera. Dopo una giornata con nubi in progressivo aumento e un ulteriore, leggero calo termico (massime sui 23/24°) in serata e nella notte successiva saremo interessati da rovesci diffusi sebbene piuttosto veloci. Mercoledì avremo quindi una giornata variabile fra sole e nubi ma soprattutto molto più fresca. Difficilmente il termometro si porterà oltre i 17/18 gradi. A seguire, le temperature scenderanno ulteriormente: giovedì e venerdì mattina ci aspettano valori molto contenuti, compresi fra 5 e 7 gradi anche in città. Le giornate saranno fresche e ventose fino a sabato, con occasione per rovesci nevosi sulle alture fino a sfiorare i 1200 metri di quota.