La stagione dei fiori avanza senza disturbi. Per ora. L’affermazione della primavera non subirà nei prossimi giorni alcuna battuta d’arresto. Solo domani, 18 marzo, prevarranno le nubi, ma il resto della settimana trascorrerà all’insegna di condizioni meteo per lo più soleggiate e miti pur con molta foschia.
Nella seconda parte della settimana una depressione sul Mediterraneo occidentale tenderà a portare correnti umide verso l’Europa. Sull’Italia non transiterà una vera e propria perturbazione, ma il cielo si presenterà a tratti nuvoloso come negli ultimi giorni, soprattutto venerdì e sabato, quando con buona probabilità il tempo tenderà a peggiorare per l’intervento di un fronte perturbato che tenderà a destabilizzare molto la Domenica delle Palme con prospettive piovose e più fresche. Possibile una settimana santa con temperature al di sotto della media.
Anche in marzo fa sempre più caldo
Con buona probabilità, anche l’attuale mese di marzo chiuderà con un notevole scarto positivo dalla media termica degli ultimi cinquant’anni. Negli ultimi quindici anni marzo ci ha in realtà proposto spesso fughe in avanti anche clamorose. Come nel 2008, giorno 2, quando il vento di foehn portò il termometro in città a 27,2 gradi, e come nel 2012, anche se nella seconda metà del mese. Accadde qualcosa di simile anche nel 1997 a metà mese, una temperatura seguita purtroppo da un aprile con gelate tardive addirittura nella terza decade. Nei mesi di marzo degli ultimi cinque anni sono sempre stati agevolmente superati i 20 gradi, con un picco di 25° nel 2011.
Equinozio molto mite: settimana con temperature primaverili
La nuova settimana vedrà mercoledì, 20 marzo, l’equinozio di primavera, un evento astronomico che sancirà ufficialmente l’inizio della nuova stagione, in realtà già iniziata da almeno una ventina di giorni. Dalla lettura delle carte meteo, tra pochi giorni faremo però i conti con sbalzi termici rilevanti che non si esclude possano sfociare in un’ondata di freddo tardivo, anche rilevante, nei giorni precedenti la Pasqua.
Nei prossimi giorni le temperature rimarranno su valori compresi fra 1 e 4 gradi oltre la media con picchi anche superiori ai 20 gradi tra martedì e giovedì. Disgelo in rilevante in quota con temperature fino a 15 gradi a 1200 metri di quota.
Il prossimo weekend
A seguire, come anticipato, dal prossimo fine settimana potrebbe sopraggiungere una forte ondata di maltempo alimentata da correnti fredde nord-europee.
Sabato peggiora: pioggia sulle palme
La giornata odierna proseguirà intanto all’insegna del sole, disturbato però da qualche nube pomeridiana; pomeriggio molto mite con temperature massime vicine ai 20 gradi. Domani il cielo sarà invece più nuvoloso con nubi anche compatte a metà giornata e qualche pioviggine sparsa. Massime in calo sui 16/17 gradi. Martedì tornerà il sole, pur con molta foschia e addensamenti nuvolosi nel pomeriggio. Termometro sui 18/19 gradi. Tempo analogo mercoledì e più nuvoloso giovedì anche se con temperature stazionarie. Venerdì torneranno infine nubi compatte in attesa del peggioramento in vista sabato pomeriggio, con il ritorno della pioggia.