IL CASO

Manerba, ruba un addobbo per il Giro l'Italia. Il sindaco lancia un appello sui social

di Alessandro Gatta
Caccia alla donna immortalata durante il furto. Mattiotti: «Se non restituirà il maltolto, dovremo denunciarla»
La donna immortalata mentre rubava un addobbo del Giro d'Italia
La donna immortalata mentre rubava un addobbo del Giro d'Italia
La donna immortalata mentre rubava un addobbo del Giro d'Italia
La donna immortalata mentre rubava un addobbo del Giro d'Italia

Ultimatum alla furbetta di Pasqua: «Se restituisci il maltolto, niente denuncia». È l’appello pubblicato sui social dal sindaco di Manerba Flaviano Mattiotti: nel mirino la donna, per ora ignota, che si sarebbe bellamente rubata uno degli addobbi dedicati al passaggio del Giro d’Italia – il 19 maggio si corre il tappone Manerba-Livigno – posizionato nella rotatoria di via IV Novembre, non lontano dalle scuole.

«Mi sono arrivate foto e segnalazione da un cittadino – spiega Mattiotti – e ho scelto di pubblicare un post, un po’ provocatorio, per rispondere a quello che considero un grave affronto. Un gesto deprecabile, senza vergogna e in pieno giorno, una mancanza di rispetto al Comune, che si sta impegnando tanto per l’organizzazione della tappa, e a tutta la nostra comunità».

Il volto della donna ovviamente non è inquadrato: «Spero che legga il post e decida di fare un passo indietro – dice ancora Mattiotti – altrimenti saremo costretti a denunciarla». Intanto la Polizia locale è già stata allertata: «Martedì mattina chiederò un controllo sulle telecamere della zona».

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