Sul lago di Garda continuano le ricerche del surfista tedesco di 54 anni scomparso da ieri pomeriggio, sabato 9 aprile, nelle acque a largo di Tignale. L’impegno della Guardia Costiera, dei carabinieri e dei vigili del fuoco non ha dato ancora esito. Il forte vento che si è alzato ieri sulla provincia, con raffiche oltre i 60 all’ora e la burrasca che ha trasformato la calma del lago in mareggiata, potrebbero aver messo in seria difficoltà il 54enne che non è più tornato a riva. L'uomo è stato notato a bordo della sua tavola a vela in località Prà de la Fam, nei pressi della limonaia situata a fianco della Gardesana. E quella stessa tavola, è stata rinvenuta a pochi metri dalla costa, vicino al circolo velico di Toscolano Maderno, verso le 3 di notte, mentre l’elicottero dell’Aeronautica e la motovedetta della Guardia Costiera erano impegnati in attività di ricerca su una vasta area che abbracciava il centro e alto Garda. «Le ricerche proseguiranno anche nella giornata di oggi mediante l’impiego di altre unità navali e di elicotteri, per cercare di individuare il disperso» fa sapere la Guardia Costiera. Il centro di coordinamento delle ricerche è stato allestito in via Religione a Toscolano Maderno. Sempre sabato pomeriggio la Guardia Costiera è intervenuta per soccorrere un diportista che, a bordo di un gommone al largo del porto di Portese, a San Felice, si era infortunato a una mano. L'uomo, accompagnato a riva, è stato affidato alle cure del 118.