l'incidente

Desenzano, ciclista travolto da un'automobile: gravissimo un 65enne

di Silvia Avigo
L’investimento ieri pomeriggio 17 aprile sulla rotonda di San Martino. In rianimazione e ancora in pericolo di vita il ferito trasferito in ospedale con l’eliambulanza

Dal tardo pomeriggio di ieri 16 aprile un 65enne è ancora in pericolo di vita e ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Civile per i gravi traumi riportati nell’incidente avvenuto in via Colli storici sulla rotonda di San Martino in cui s’innesta la tangenziale Brescia- Verona.

La dinamica dell'incidente 

Il ferito stava pedalando su una bicicletta quando all’innesto della rotatoria è stato travolto da un’automobile. Per effetto dell’impatto il 65enne è stato disarcionato di sella e scaraventato sull’asfalto dopo un volo di sei metri. Le sue condizioni sono apparse subito serie: disteso prono sulla strada era privo di conoscenza.

I soccorsi 

A far scattare i soccorsi è stata la conducente dell’autovettura investitrice. Sul posto sono confluite un’ambulanza della Croce rossa e un mezzo con a bordo il medico dell’ospedale di Desenzano. Lo staff di specialisti ha per quasi un’ora cercato di rianimare il ferito andato in arresto cardiaco. Dopo più di un’ora il 65enne ha ridato segnali di vita. A quel punto alla luce delle sue condizioni la centrale operativa dell’emergenza urgenza ha fatto decollare l’elicottero dall’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

Il ciclista è stato intubato e trasferito con l’eliambulanza al Civile. I medici del reparto di Rianimazione non hanno sciolto la prognosi. La vita del paziente resta sospesa a un filo. Decisivo sarà il decorso clinico delle prossime ore. I carabinieri del nucleo Radiodomobile della Compagnia di Desenzano hanno effettuato i rilievi dell’incidente.

L'incidente

Stando alla prima ricostruzione il 65enne in sella alla sua bici stava tornando nella sua abitazione a San Martino. Nell’affrontare la rotonda è stato travolto dall’auto. All’origine della collisione ci sarebbe una mancata precedenza, ma saranno gli accertamenti dei carabinieri a stabilire le responsabilità.

Il rondò, l’incidente è avvenuto alle 18,30 in un’orario di punta per il traffico è stato chiuso fino alle 20 per consentire i soccorsi, il recupero dei mezzi coinvolti nello schianto e i rilievi. Sul posto anche la polizia stradale che ha dovuto regolamentare la circolazione per evitare il caos.

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