hinterland

Gussago dice addio alla scuola Rodari di Navezze: ma la polemica non si spegne

di Cinzia Reboni
Critiche durissime dalle minoranze contro il sindaco per la soppressione delle elementari
Una scuola «fantasma» Parrebbe ormai segnato il destino della primaria a Navezze di Gussago: senza bambini si chiude
Una scuola «fantasma» Parrebbe ormai segnato il destino della primaria a Navezze di Gussago: senza bambini si chiude
Una scuola «fantasma» Parrebbe ormai segnato il destino della primaria a Navezze di Gussago: senza bambini si chiude
Una scuola «fantasma» Parrebbe ormai segnato il destino della primaria a Navezze di Gussago: senza bambini si chiude

Le polemiche sulla chiusura della scuola elementare Rodari di Navezze, che chiuderà i battenti definitivamente alla fine di questo anno scolastico per carenza di bambini iscritti, non si spengono, anzi.

Leggi anche
Scuola soppressa a Navezze di Gussago diventa anche un caso politico: le polemiche alzano il tiro

Nonostante le giustificazioni del sindaco Giovanni Coccoli sulla «scelta dolorosa» in presenza di numeri insufficienti, con soli 11 bambini iscritti alla classe prima, molti contestano una decisione che provocherà disagi alle famiglie, ma non solo.

Le contestazioni 

«La frazione si troverà priva di un luogo che non è soltanto un punto di riferimento per l’educazione e la crescita dei nostri bambini, ma rappresenta l’unico luogo di aggregazione per Navezze – sottolineano i consiglieri di minoranza Marco Reboldi e Virginia Gualandi del gruppo “Stefano Quarena Sindaco“ e membri della Commissione pubblica istruzione del Comune -. L’amarezza più grande è però sapere che il sindaco, nel 2022, sia in campagna elettorale che nei mesi successivi, aveva garantito la sopravvivenza della scuola di Navezze».

Leggi anche
Navezze di Gussago perde la scuola, ma i genitori non ci stanno e cresce la protesta

«Purtroppo – continuano i consiglieri di minoranza del centrodestra - l’epilogo era già scritto, perché il numero dei nati è in continua diminuzione. A due anni di distanza dai proclami elettorali, il sindaco ha dovuto fare dietrofront. Ci domandiamo come mai la scelta sia ricaduta proprio sulla scuola di Navezze, dotata di una grande e nuova palestra, e non su quella di Ronco, che invece ne è priva. La decisione obbligherà il Comune a disporre anche un servizio di trasporto scolastico per i bambini che verranno “dirottati” a Casaglio».

Le ricadute su Casaglio

Ma soprattutto, si chiedono Reboldi e Gualandi, «quanto sarà affollata la scuola primaria Aldo Moro di Casaglio, che in questo ultimo anno si è già vista privata di spazi oggi destinati alle classi della materna Piovanelli e agli uffici comunali temporaneamente trasferiti per i lavori in corso? E quale sarà la situazione del traffico sulle strade che circondano la scuola e, più in generale, nella frazione di Casaglio?».

Domande che forse troveranno risposta in uno dei prossimi Consigli comunali. «Ma prima di oggi - è l’affondo finale delle minoranze - il sindaco non ha condiviso con le opposizioni possibili soluzioni alternative».

Suggerimenti