il caso

Ha aggredito tre persone a Mazzano: scatta la perizia sul pitbull

di Simona Duci
Eventuali disturbi comportamentali e l’aggressività saranno valutati dagli esperti. Poi si deciderà se resterà al proprietario
Un esemplare di pit bull
Un esemplare di pit bull
Un esemplare di pit bull
Un esemplare di pit bull

 Sarà valutato da un pool di esperti il pit-bull che a Mazzano ha aggredito e azzannato tre persone e i loro cani. Da lunedì l’esemplare sarà accolto in un centro per valutare il livello di aggressività ed eventuali disturbi comportamentali. In caso affermativo sarà sottoposto a un percorso di riabilitazione. Alla fine si deciderà se restituirlo al proprietario o affidarlo in adozione.

L’aggressione

Il cane - nei giorni scorsi - aveva infierito su tre persone che passeggiavano a Ciliverghe. La ferite più gravi erano state riportate dalla dottoressa Daniela Cassago. In pronto soccorso erano finiti anche il dog sitter che l’accompagnava e ad un vicino di casa che l’ha salvata, non prima di essere rimasto ferito anch’esso al volto. Il pit bull era sfuggito al controllo della compagna del proprietario non ha saputo trattenerlo.

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Daniela Cassano combatte da allora contro un trauma psicologico difficile da superare, oltre ad essere costretta momentaneamente su una sedia a rotelle per una lesione al tendine d’Achille. La sua gamba è stata letteralmente straziata e dovrà essere sottoposta a interventi di plastica ricostruttiva. Il racconto in prima persona dell'orribile esperienza rilasciata a Bresciaoggi ha portato alla ribalta la pericolosità del cane. A distanza di giorni dalla segnalazione dei carabinieri, Comune e veterinari dell’Ats hanno definito la strategia da adottare affinchè l’episodio non si ripeta.

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Il sindaco

«In primo luogo vanno evitati gli inutili allarmismi, visto che la situazione è sotto controllo - premette il sindaco Fabio Zotti -. Monitoravamo da tempo la situazione ed abbiamo costantemente dialogato sia con le autorità locali, che con il distretto veterinario. Proprio l’Ats dopo le denunce delle persone aggredite, ha previsto per il cane oltre al provvedimento di museruola, guinzaglio e assicurazione, anche un periodo riabilitativo e un corso di formazione per il proprietario, che dovrà ottenere al suo termine il rispettivo patentino». Al momento non è stato preso nessun provvedimento giudiziario. 

 

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