«Interessi enormi in gioco Basta con le passerelle vogliamo una moratoria»

di C.REB.
Il consigliere Marco Apostoli: «Basta passerelle, serve la moratoria»
Il consigliere Marco Apostoli: «Basta passerelle, serve la moratoria»
Il consigliere Marco Apostoli: «Basta passerelle, serve la moratoria»
Il consigliere Marco Apostoli: «Basta passerelle, serve la moratoria»

«Basta passerelle, vogliamo i fatti». La voce fuori dal coro del consigliere provinciale Marco Apostoli si è fatta sentire netta e chiara ieri, durante il corteo di protesta per la discarica Castella 2. E i cittadini schierati attorno ad Apostoli hanno iniziato ad urlare: «moratoria!, moratoria!». Perché se siamo arrivati a questo punto, secondo Apostoli, «la colpa è delle istituzioni che non hanno avuto il coraggio di approvare la moratoria», vale a dire la Regione Lombardia, ma anche il governo di centrosinistra prima e quello giallo-verde poi. «Il consiglio provinciale l’ha votata all’unanimità, ma l’iniziativa si è arenata. Ci sono già 80 milioni di metri cubi sepolti in provincia di Brescia, e nell’ultima settimana è stato dato il via libera ad altre due discariche, quella di Ghedi e quella di Travagliato. Non serve a niente fare la battaglia solo per la Castella - sostiene Marco Apostoli -, bisogna guardare più in alto». Cioè sospendere a priori ogni nuova autorizzazione per l’apertura o ampliamento di discariche, in attesa di un censimento dei siti di smaltimento rifiuti in provincia di Brescia. Un passo per definire una volta per tutte che il territorio bresciano è saturo e non può più smaltire altri rifiuti. COSÌ, MENTRE l’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi dichiarava ieri che «a livello normativo sono già stati fatti numerosi passi avanti per la tutela del territorio, a partire dal fattore di pressione, ma c’è ancora tanto da fare. L’importante è aver invertito la rotta e continuare in maniera concreta e coerente in questa direzione», Apostoli ribadiva che «il tavolo di confronto con Garda Uno chiesto alla Provincia è assolutamente inutile: senza la moratoria da parte del Pirellone e una nuova programmazione regionale dei rifiuti non si va da nessuna parte». «Per ben due volte le mozioni parlamentari presentate in tema di rifiuti sono state bocciate, prima dal Pd, poi da Lega e 5 Stelle - ha aggiunto Apostoli -. Tutti gli amministratori che oggi hanno partecipato a questa manifestazione devono rispondere con i fatti. Le parole non bastano più, e le passerelle non servono a niente». Quanto all’argomento del giorno, vale a dire l’autorizzazione per l’apertura del nuovo sito di stoccaggio rifiuti al confine tra Rezzato e Buffalora, «è evidente che gli interessi sono altissimi, e che i Comuni gardesani pensano già all’incasso senza curarsi degli altri paesi che pagheranno dazio alla montagna di rifiuti- conclude Apostoli -: basti pensare che Desenzano ha già messo a bilancio l’introito della nuova discarica».

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